Sergio Perez chiede scusa a Charles Leclerc per aver rovinato il Gran Premio d’Austria del pilota della Ferrari
Sergio Perez si cosparge il capo di cenere. Il pilota messicano fa esplicitamente mea culpa per aver superato il limite nel corso del duello con Charles Leclerc al Gran Premio d’Austria.
Checo ha spinto il ferrarista fuori pista sia alla curva 4 che alla curva 6, mentre stava lottando con lui, ed è stato sanzionato con due diverse penalità da cinque secondi ciascuna. Sufficienti a farlo scivolare dalla quinta alla sesta posizione finale, dietro all’altro pilota della Rossa, Carlos Sainz.
Le scuse di Perez a Leclerc
“Non avevamo pista libera, c’era molto traffico, le gomme erano molto vecchie”, ha spiegato il portacolori della Red Bull. “E, cercando di frenare il più tardi possibile, abbiamo finito per toccarci e lui è andato fuori pista. Dovrò riguardare tutto l’accaduto, ad essere onesto. Ma non è questo il modo in cui mi piace correre. Sono estremamente dispiaciuto per aver compromesso la gara di Charles”.
Subito dopo la bandiera a scacchi è avvenuto direttamente il chiarimento, di persona tra i due: “Sì, gli ho parlato”, ha rivelato Perez, “e gli ho spiegato che cosa fosse successo dal mio punto di vista. Ma ovviamente non basta. Non mi sento a posto con me stesso, sapendo di avere rovinato la gara di un altro pilota. Dovrò studiare cosa sia successo e andare oltre”.
Sergio difende invece la sua condotta nell’altro episodio che lo ha visto protagonista al primo giro con Lando Norris, in cui è stato lui ad avere la peggio e a finire nelle vie di fuga: “Al primo giro siamo tutti oltre il limite. Lando se l’è cavata senza danni, ma la mia gara in pratica è stata rovinata dopo quel momento. Penso che nella ghiaia la mia macchina avesse riportato qualche danno”. Anche il pilota della McLaren è stato comunque penalizzato di cinque secondi dalla direzione gara.
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