Kevin Schwantz: “Difficile vedere Valentino Rossi adesso”

Kevin Schwantz analizza il brutto momento di Valentino Rossi, 19° in classifica con soli 17 punti. Sarà l’ultimo anno nel Mondiale?

Kevin Schwantz (foto Instagram)

Il 2021 potrebbe essere l’anno dell’addio per Valentino Rossi che nelle prossime settimane dovrebbe annunciare ufficialmente la notizia. Resta una piccola speranza per milioni di tifosi che sperano di vedere chiusa la sua carriera in sella alla Ducati del team Aramco VR46. La classifica parla chiaro: 17 punti e 19° posto in classifica su un totale di 225 punti distribuiti in nove gare. Per il campione di Tavullia è la stagione più difficile e triste della sua carriera, da qui la decisione quasi certa del ritiro.

L’ex stella Suzuki Kevin Schwantz ha avuto modo di analizzare la situazione di Valentino Rossi in un’intervista rilasciata a Speedweek.com che potrebbe prolungare ulteriormente la sua carriera nel suo nuovo team. “Sì, ho letto che Valentino non lo esclude del tutto. Ma non credo che voglia tornare a guidare una Ducati dopo l’esperienza che ha avuto nel 2011 e nel 2012”. L’ex campione del mondo sottolinea quanto sia “difficile vedere Valentino adesso, dove si trova, dove si qualifica e quanto indietro finisca. Non è mai stato così indietro in tutta la sua carriera. Anche nella sua primi anni in 125, 250 e 500 non è mai arrivato così lontano. Non solo non è competitivo, cade anche molto. Queste cadute non sono da lui”.

Per Schwantz non ha senso che un pilota del suo calibro possa accontentarsi di questa situazione, anche se Valentino Rossi sta davvero ricavando qualcosa di positivo da questo brutto anno. “Va bene, puoi ancora trovare un modo per goderti questa performance, direi ‘Continua!’ Ma per me il divertimento è essere davanti nelle gare. Stare dietro non è divertente”.

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Valentino Rossi (Foto Petronas)
Valentino Rossi (Foto Petronas)
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