Risultati sotto le aspettative per Rins, partito per vincere il titolo MotoGP e determinato a mostrare di essere meglio di Mir. Il suo posto non è saldo. 
Voleva lottare per il titolo mondiale, ma Alex Rins sta decisamente deludendo in questo campionato MotoGP 2021. Ha solamente 33 punti in classifica, anche perché in cinque gran premi non è andato a punti.
Quattro volte è caduto e a Montmelò non ha gareggiato a causa di una scivolata avvenuta mentre si allenava in bici. Al Sachsenring e ad Assen è riuscito ad arrivare al traguardo, ma in undicesima posizione. La Suzuki si aspetta molto di più dal pilota catalano, battuto nettamente dal compagno di squadra Joan Mir finora.
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MotoGP, Vinales in Suzuki al posto di Rins?
Ormai è improbabile che Rins torni in corsa per il titolo MotoGP 2021, ma il suo team si attende una reazione. Una ripresa è fondamentale, anche perché in Suzuki hanno Mir che potrebbe ancora giocarselo il Mondiale e pertanto farebbe comodo se il suo compagno togliesse punti agli avversari.
Inoltre, il pilota catalano deve fare attenzione a Maverick Vinales. Quest’ultimo lascerà la Yamaha a fine 2021 e non gli dispiacerebbe fare ritorno in Suzuki, con la quale esordì in MotoGP e fece buoni risultati. È vero che Rins ha un contratto valido pure per il 2022, però il caso di Vinales (e non solo) dimostra che gli accordi possono essere stracciati in certe situazioni.
Kevin Schwantz a Speedweek si è sbilanciato dicendo che forse Maverick tornerà in Suzuki. Per il pilota di Figueres sarebbe una soluzione ideale e anche preferibile rispetto a un eventuale approdo in Aprilia oppure nel team satellite Ducati Aramco VR46.
Ma dove potrebbe finire Rins se dovesse essere mandato via anticipatamente? Le opzioni sono due: Aprilia oppure Yamaha. Per quanto riguarda quest’ultima, va capito se sarà Franco Morbidelli a sostituire Vinales nel team ufficiale Monster Energy. In tal caso, Alex potrebbe comunque trovare posto della squadra satellite Petronas SRT che gli garantirebbe lo stesso una M1 Factory. 
