Continua a far discutere l’incidente all’ultimo giro del GP d’Austria. Secondo Coulthard Raikkonen dovrebbe chiudere con la F1.
Quanto accaduto domenica scorsa al Red Bull Ring ha suscitato diverse perplessità. L’incredibile crash ormai sulla bandiera a scacchi tra Raikkonen e Vettel ha fatto rimbalzare una volta di più sulle bocche del paddock e dei tifosi l’interrogativo sul perché Kimi sia ancora nel gruppo.
Come sappiamo l’episodio alla curva 5 che ha tolto dalla gara i due campioni del mondo mentre battagliavano per la dodicesima posizione, e di cui il pilota Alfa Romeo è stato dichiarato colpevole dai commissari con 20″ di penalità inflitti, non è il primo di cui si è reso protagonista il finnico quest’anno. Già a Portimao aveva tamponato il compagno di squadra Giovinazzi al primo giro perché distratto da un’operazione sul volante, e pure in quell’occasione in molti lo biasimarono.
Iceman sarà obbligato a lasciare?
Alla luce di questi fatti e delle possibili pressioni di Ferrari interessata a piazzare ad Hinwil i suoi “pulcini”, il 41enne potrebbe trovarsi costretto a dire addio alla F1, malgrado la voglia di continuare.
“La sua manovra è stata imbarazzante e senza senso. E’ semplicemente andato addosso a Sebastian”, il giudizio severo di Ralf Schumacher ai microfoni di Sky Deutschland.
Secondo David Coulthard l’unica mossa saggia per il biondo di Espoo sarebbe farsi da parte.
“Io mi sono ritirato a 37 anni”, ha dichiarato lo scozzese cercando. “All’improvviso si cominciano a commettere degli errori e si fatica ad ammettere la propria colpa quando invece lo è. Il problema riguarda anche la mancanza di concentrazione, specialmente sul finale dei gran premi. Lo si era visto anche con Michael Schumacher nel 2012″.
In realtà nel suo periodo Mercedes il Kaiser aveva adottato un approccio opposto, scagionando sempre i colleghi più giovani. Ad ogni modo le prossime settimane saranno chiave per capire il futuro dell’Uomo di Ghiaccio. La sensazione è che alla fine sarà qualcun altro a decidere per lui.
Chiara Rainis