Hamilton come il vino. Russell dice la sua sul rinnovo dell’inglese con la Mercedes arrivato a sorpresa in Austria.
Se Hamilton si fosse ritirato sarebbe stato un vero peccato. Più o meno con queste parole George Russell ha accolto la decisione di Lewis di non cedere alle lusinghe del mondo dello spettacolo e di rimanere per altre due stagioni nel Circus.
“E’ come il buon vino, migliora con l’età”, ha dichiarato a Motorsport.com. Malgrado l’ottimo stato di forma della Red Bull e Verstappen per il #63 il connazionale si farà valere e non lascerà scappare il titolo fino a quando non sarà la matematica a decretarlo.
Hamilton – Russell sarà la coppia del 2022?
Ovviamente con la permanenza di Ham in F1 e nella fattispecie in Mercedes per altre due campagne il talento della Williams l’anno prossimo si potrebbe trovare nella scomoda posizione di condividere con lui il box. Un compito non indifferente e che rischia di bruciarlo.
“Ci si vuole sempre misurare con i più forti”, ha affermato negando qualsiasi timore reverenziale. E a proposito della formazione delle Frecce Nere del campionato venturo che, appunto, potrebbe includerlo al posto di Valtteri Bottas, probabilmente declassato a Grove, il 23enne ha sostenuto di non avere fretta di sapere che fine farà.
“Non sto mettendo nessuno sotto pressione perché voglio soltanto parlare in pista e focalizzarmi sul mio lavoro. So bene che se saprò comportarmi bene al volante, tutti si sistemerà da solo”, la sua riflessione. “Il team mi conosce da tempo e siamo in contatto quotidianamente da ormai tre anni. Definiranno la line-up quando lo riterranno opportuno”, ha chiosato mascherando, forse per scaramanzia, l’ottimismo dato non solo dall’ormai nota straordinaria prestazione del Bahrain nel 2020, ma anche da un 2021 che lo ha visto in più di un occasione superare il Q3 in qualifica e battersi in centro gruppo in corsa a differenza del collega di marca Latifi.
Chiara Rainis