Superbike, Dorna vuole certezze dall’Indonesia: fissata una scadenza

Dorna Sports attende presto comunicazioni dall’Indonesia, dove la Superbike dovrebbe correre a novembre. Ci sono alcune incognite ad oggi.

Mandalika Street Circuit
Mandalika Street Circuit

Non è ancora confermato che il Mondiale Superbike correrà in Indonesia nel 2021. La tappa è inclusa nel calendario, però soggetta all’omologazione della pista e anche alla situazione Covid-19.

Dorna Sports spera che si possa gareggiare presso il Mandalika Street Circuit, che nel 2022 dovrebbe debuttare anche in MotoGP. Si tratta di un round a cui tengono molto le case motociclistiche, visto che il mercato asiatico è molto importante. Per il campionato SBK si tratterebbe dell’unico appuntamento in Asia quest’anno, pertanto l’auspicio è che non venga annullato.

Come riferito da Speedweek, Dorna Sports si aspetta che entro fine luglio o al massimo all’inizio di agosto arrivi dall’Indonesia la comunicazione definitiva sul fatto che l’evento si possa disputare oppure no. I responsabili sono preoccupati a causa dell’emergenza Covid-19. L’asfalto del circuito dovrebbe essere terminato a luglio. Il resto attorno andrebbe completato entro novembre (il 12-14 è calendarizzato il round), ma una fonte Dorna fa sapere che difficilmente ciò avverrà.

A inizio mese il governo indonesiano ha varato misure rigide per quanto riguarda gli ingressi nel Paese. Si può entrare solamente dimostrando di essere stati vaccinati e i viaggiatori devono effettuare otto giorni di quarantena. In questo scenario è difficile pensare che il Mondiale Superbike possa correre al Mandalika Street Circuit nel 2021.

Oltre all’Indonesia, anche il round d’Argentina (15-17 ottobre) è a rischio a causa della pandemia. Da capire se Dorna, nel caso in cui saltassero entrambi, riuscirà a sostituirli in modo tale da garantire di avere tredici appuntamenti in calendario.

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