Con un lancio in diretta dalla griglia di partenza di Silverstone ha fatto la sua prima apparizione la F1 del futuro.
Con una presentazione tra il virtuale e il reale, il 2022 della F1 è apparso sulla pista di Silverstone. Un prototipo della monoposto protagonista della prossima stagione è stato accolto dai piloti riuniti in cerchio sullo schieramento del tracciato britannico.
Moderna, ma allo stesso tempo vecchio stile, aggressiva e semplice. Queste le prima parole spese da coloro che la guideranno, una volta osservata da vicino. E in effetti il primo colpo d’occhio è notevole. A colpire soprattutto l’ala anteriore a quattro elementi, la pance ampie e sinuose, un retrotreno decisamente differente rispetto a quello delle macchine di in uso e le gomme Pirelli da 18″.
Il commento più rilevante è arrivato dal talento della Williams George Russell il quale ha sottolineato come in tempi recenti la serie si sia impegnata soltanto a raggiungere alte velocità senza dare peso ai duelli. Uno stato di cose plafonato che, ci si auspica, nella campagna ventura potrà cambiare.
“Ci aspettiamo di vedere auto in grado di darsi battaglia e sfide più emozionanti”, ha invece affermato il responsabile tecnico del progetto Nikolas Tombazis. “Vogliamo pneumatici che non si degradino, ma che permettano ai driver di combattere tra loro. Si tratta di una vettura meno elaborato di quella attuale, in quanto sono stati rimossi molti componenti aerodinamici”, ha quindi spiegato, ricordando come di recente i ruota a ruota siano stati inibiti proprio dall’effetto aria sporca.
Here’s a few more looks at 2022’s new machinery 👀
F1’s regulations are set for a shake up at the start of 2022, with this new car aiming to make the racing closer than ever before #F1 #F12022 pic.twitter.com/0FSMPSvzPN
— Formula 1 (@F1) July 15, 2021
L’ingresso di questi nuovi bolidi è molto atteso dalla classe regina. Sono infatti diversi i team che sperano che queste novità si tramutino in occasioni per superare la Mercedes, dominatrice finora dell’era ibrida.
Chiara Rainis