Un pilota molto legato alla Ducati sostiene che Valentino Rossi, con la Rossa, potrebbe fare molto meglio che con la Yamaha
La crisi di risultati e di rendimento in cui è precipitato Valentino Rossi in questa stagione dipende più dalla sua Yamaha che dal Dottore stesso. Tanto che cambiare moto il prossimo anno, e salire sulla Ducati del suo team VR46, potrebbe davvero permettergli di risorgere.
Questo è il parere di un pilota di grande esperienza come Dario Marchetti, già attivo nel Motomondiale, in Superbike, nell’Endurance, nell’Ama americano e oggi collaudatore e istruttore della scuola guida Ducati Riding Experience, partner proprio della Rossa di Borgo Panigale.
Marchetti ha le idee chiare sul fenomeno di Tavullia e si rammarica di assistere a questo suo crollo verticale: “Valentino è un fenomeno, ed è brutto vederlo così”, dichiara ai microfoni del sito specializzato MowMag. “Anche perché si ricorda sempre la parte finale di una carriera, ma finire così non è decoroso. Lui è ancora fortissimo, perché prende meno di un secondo dai primi. Penso che, se vuole continuare, l’unica possibilità è proprio con la Ducati Desmosedici. Anche perché pare che il principe arabo voglia Valentino in squadra per una questione di immagine. E non dico che Vale è quasi costretto, ma alla fine se ne ha voglia ha anche una scusa per andare avanti. Se continua sarà con Ducati, il suo team e suo fratello come compagno di squadra: è anche una cosa bella”.
Marchetti spinge Valentino Rossi verso la Ducati
Il nome di Valentino Rossi abbinato al marchio bolognese rimanda al terribile biennio 2011-2012, ma oggi la Desmosedici è una moto molto diversa, che probabilmente si adatterebbe a lui e al suo stile di guida addirittura di più rispetto alla sua vecchia M1.
“Sarebbe anche un’opportunità per riscattare il suo rapporto con Ducati, perché la moto di adesso non è quella che ha guidato all’epoca”, prosegue Marchetti. “Probabilmente invece è una moto con la quale si troverebbe anche meglio rispetto alla Yamaha, dove ha tutti questi problemi che non gli permettono di spingere al massimo. Chiaramente è fanta-mercato, ma vederlo lì potrebbe essere bello per lui e per i tifosi. Vederlo smettere così sarebbe un po’ triste, invece sparare qualche podio, qualche bella gara… Perché no?”.
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