Chicho Lorenzo dedica una puntata del suo programma in onda su YouTube a Gigi Dall’Igna, figura centrale di Ducati Corse.
In una delle sue ultime apparizioni sul canale YouTube Motogepeando, Chicho Lorenzo ha riflettuto sul ruolo di Gigi Dall’Igna, Direttore Generale di Ducati Corse. All’ingegnere va gran parte del merito della crescita che ha registrato la Desmosedici GP negli ultimi anni, arrivando a sfiorare il titolo mondiale per tre volte. “L’impressione che ho di Dall’Igna dagli anni che lo conosco è che non dorma. È ossessionato e dedica la sua vita al lavoro, a quello e al suo obiettivo di essere un campione. Da lì provengono tutte quelle innovazioni che sta continuamente facendo emergere. Sicuramente ha un baule pieno di cose e altre che avrà provato e non avrà funzionato”.
La particolarità Ducati
Gigi Dall’Igna è una figura centrale per l’azienda Ducati, il vero stratega che ha fatto scuola nel mondo MotoGP degli ultimi anni, specie per le trovate aerodinamiche. “Quello che mi piace di più di Gigi è che aspetti sempre di vedere cosa fa, lascia tutti in attesa. E poi è una persona abbastanza tranquilla che non cerca il risalto, è lui stesso il protagonista. C’è una cosa che amo ed è che quando vedi due Ducati davanti lottare per la vittoria e si concentrano su di essa, il ragazzo si muove da una parte all’altra su un sedile girevole”.
La Ducati Desmosedici GP resta una delle moto più sofisticate in griglia, non certo facile da guidare per chiunque. “Così come il telaio del giapponese ha il minimo di parti possibili, quello della Ducati era un puzzle di parti saldate. Quando le moto sono progettate, sono progettate pensando che debbano essere smontate molto spesso. L’importante è che sia facile lavorarci, ma certo, poi arriva Dall’Igna e comincia a mettere le cose in giro. I meccanici devono impazzire”, ha concluso il papà di Jorge Lorenzo.