Aleix Espargarò chiede un ultimo sforzo agli uomini Aprilia per avere una moto con cui lottare costantemente per il podio.
L’Aprilia RS-GP si sta rivelando una moto sempre più competitiva e in grado di inseguire il gruppo di testa. A Noale prosegue lo sforzo comune per proseguire con l’evoluzione, contando anche su una serie di test con Andrea Dovizioso e sulle concessioni del regolamento, per apportare migliorie in ogni area tecnica. Ma adesso il prossimo step sarà quello sul motore, perché Aleix Espargarò lamenta ancora problemi sui rettilinei nelle fasi di sorpasso.
Il pilota di Granollers punta al suo primo podio con Aprilia, ma ha le idee chiare su dove intervenire. “Dopo tanti anni qui in Aprilia, credo che tutti gli ingegneri credano davvero nel mio talento, nel mio lavoro, in tutto ciò che dico loro. Quindi sai che in questo momento il nostro limite è il motore – ha detto a Crash.net -. La cosa buona è che mi hanno dato una moto in cui la base della RS-GP 2021 è pronta per ricevere più potenza. Insomma, stiamo sfruttando tutta la potenza disponibile e la moto non impenna per via della nuova aerodinamica”.
Il vero handicap della RS-GP risiede nella fase di sorpasso, specie nel confronto con Ducati, Honda e KTM che montano un propulsore V4. “Ora siamo pronti e sanno che l’unica cosa che ci manca è la top speed. In rettilineo, quando vado a terra, e tutto è nella gomma, la potenza massima non è sufficiente per lottare con i nostri rivali”. Individuato il problema, servirà tempo per correre ai ripari, magari quando verrà testata una nuova versione del motore che potrebbe debuttare già in questa stagione. “Stanno lavorando sodo e sono sicuro che non dovrò aspettare il 2022 per ricevere qualcosa. Spero di avere qualcosa di nuovo per l’ultima parte della stagione – ha concluso Aleix Espargarò -, perché siamo molto, molto vicini. Penso che basti solo un po’ per lottare per il podio in ogni gara”.