Lewis Hamilton se l’è cavata con una penalità piuttosto blanda per l’incidente con Max Verstappen a Silverstone. Ma non è finita qui
Il caso non è chiuso. Se Lewis Hamilton pensa di averla fatta franca, pur avendo provocato l’incidente che ha buttato fuori il suo diretto rivale nella corsa al titolo, Max Verstappen, presto potrebbe ricredersi.
I commissari sono già intervenuti contro di lui nel corso del Gran Premio di Gran Bretagna, infliggendogli una penalità di dieci secondi che però si è rivelata ininfluente: l’anglo-caraibico è infatti riuscito comunque a rimontare e a vincere la gara di casa.
La Red Bull non si arrende
La Red Bull, però, che dal canto suo per bocca del plenipotenziario Helmut Marko aveva chiesto addirittura la squalifica del campione del mondo in carica per una gara, non si accontenta di una sanzione così blanda. E sta infatti prendendo in considerazione un ulteriore appello.
“Abbiamo dei diritti a nostra disposizione”, ha messo in chiaro il team principal Christian Horner. “Li valuteremo, ne parleremo tra di noi a breve”. È lo stesso boss dei Bibitari, però, a frenare gli entusiasmi, consapevole che le possibilità di successo di un’azione del genere sono piuttosto limitate.
“Purtroppo i commissari sono piuttosto convinti della loro decisione e portare ulteriormente avanti la questione potrebbe non avere senso”, aggiunge Horner non nascondendo un certo comprensibile scetticismo. “Questa è la mia reazione iniziale”.
Nuove proteste contro Lewis Hamilton?
Del resto, i regolamenti della Federazione internazionale dell’automobile non lasciano aperte molte strade per un’azione ufficiale da parte delle Lattine. Le penalità inflitte in gara, come i dieci secondi comminati a Hamilton, non possono essere soggette a ricorso.
In teoria, però, se il team di Milton Keynes dovesse trovare qualche elemento di prova nuovo relativo all’incidente, potrebbe fare reclamo e chiedere ai federali di aprire una nuova indagine, più approfondita, sulla questione. Insomma, nuove clamorose svolte a questo punto non sono affatto da escludere.
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