Il cambio automatico può essere una novità per tanti automobilisti che prendono un’auto a noleggio. Ecco alcune informazioni utili.
L’emergenza Covid-19, la campagna vaccinale a rilento e l’introduzione del Green Pass spingono molti italiani a utilizzare l’auto, di proprietà o a noleggio, per spostarsi verso i luoghi di vacanza. Spesso non si riesce a trovare il veicolo richiesto e bisogna adattarsi ai modelli che troviamo nelle aziende di noleggio e può capitare di ritrovarsi a che fare con il cambio automatico per la prima volta nella vita.
Di seguito alcuni consigli utili per lo switch offerti dal sito specializzato Automobile.it. Solitamente si pensa che il cambio automatico sia per automobilisti meno pratici, ma la leggenda metropolitana è ormai crollata. Innanzitutto consente una guida più pratica e scorrevole e non richiede l’uso della frizione. A innestare e scalare le marce ci penserà direttamente la centralina che in totale autonomia stabilisce quando effettuare il passaggio di marcia a seconda del regime di giri del motore raggiunto.
L’unico punto negativo è il costo dell’auto con cambio automatico che di solito costa un migliaio di euro in più rispetto al rispettivo modello con cambio manuale. Nelle auto con trasmissione automatica la leva del cambio potrà essere spostata in determinate posizioni indicate da lettere. Spostando la leva in “P”, ovvero parking, si bloccherà l’albero di trasmissione. Questa scelta deve essere effettuata ogni volta che si arresta la vettura. La lettera “N” (neutral) mette l’auto in folle, mentre la lettera “R” equivale alla retromarcia. Per procedere con la guida siu dovrà invece piazzare la leva del cambio sulla lettera “D” (drive). Il passaggio da una lettera all’altra, quindi da una modalità di guida all’altra, è necessario che il veicolo sia fermo.