Un 23enne pilota è stato vittima ieri di una violenta caduta ad alta velocità: ricoverato in ospedale incosciente, con una lesione alla testa 
Un terribile incidente ha funestato questo weekend motociclistico, lasciando letteralmente con il fiato sospeso tutti gli osservatori e gli addetti ai lavori, in ansia per le condizioni dello sfortunato pilota vittima dello spaventoso schianto.
È accaduto a Brands Hatch, dove era in programma il terzo appuntamento del campionato inglese di Superbike. Nel corso del primo giro della prima manche, su un asfalto che si andava asciugando, Brad Jones, giovane talento di appena 23 anni, è finito violentemente per terra dalla sua Bmw, mentre stava percorrendo in piena velocità la curva Clark, l’ultima del tracciato.
Subito ci si è reso conto che le conseguenze della caduta erano serie. I commissari di pista e lo staff medico sono prontamente accorsi a soccorrere il pilota, mentre la direzione gara sospendeva la corsa con la bandiera rossa.
C’è timore per le condizioni di Brad Jones
Jones ha immediatamente perso conoscenza, tanto che è stato necessario trasferirlo dapprima al centro medico del circuito, poi tramite l’elicottero addirittura al King’s College Hospital di Londra, per essere sottoposto ad ulteriori cure. Attualmente è in coma farmacologico e rimarrà in questa condizione per i prossimi due o tre giorni. A preoccupare è soprattutto il trauma alla testa che il britannico ha riportato nell’incidente, ma anche quelli al bacino e al torace.
L’organizzazione del campionato non ha reso noti ulteriori dettagli sul suo stato di salute, spiegando che diramerà i prossimi aggiornamenti non appena saranno disponibili. Per la cronaca, a vincere la gara, poi rinviata di un’ora e ridotta ad appena dodici giri, è stato il pilota della Yamaha Tarran MacKenzie.
Dopo due stagioni nella categoria inferiore Supersport, nel corso delle quali si è laureato per due volte vicecampione inglese, Jones sta affrontando la sua stagione di debutto in Superbike, difendendo i colori della Pr Racing. 
