Tony Cairoli continua a stupire tutti. Il pilota 35enne ha vinto la seconda manche di giornata e soprattutto ha riaperto il Mondiale.
La MXGP continua a colorarsi tricolore grazie al nostro Tony Cairoli. Un campione al quale non riusciamo più a trovare aggettivi per descriverlo. Il copione è sempre lo stesso: più lo butti nel fango e più lui risorge sempre più forte. In Repubblica Ceca è andato in scena un nuovo saggio di talento da parte del fuoriclasse di Patti.
Gara 1 non era andata granché, il siciliano si era dovuto accontentare solo del 6° posto. A vincere ci aveva pensato Jorge Prado, complessivamente vincitore del weekend. Diversa invece la storia della seconda manche. Cairoli infatti lì, proprio come accaduto settimana scorsa, ha innestato le marce alte.
MXGP: Cairoli di un altro pianeta
Pronti via Tony Cairoli ha subito mostrato gli occhi della tigre scavalcando Prado e involandosi verso la vittoria. Un martello dall’inizio alla fine. Il colpo di scena però è arrivato al 6° giro quando è caduto Tim Gajser. Una notizia superlativa per il fuoriclasse di Patti che grazie alla vittoria nella seconda manche si è portato a soli 11 punti dalla vetta iridata.
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La caduta di Gajser ha accorciato tantissimo la classifica, tanto che ora il 4° posto di Febvre dista appena 20 punti. Tony Cairoli ha 35 anni, a breve ne farà 36. Nonostante i suoi avversari abbiano 10-15 anni di differenza con lui, il siciliano continua a dargli lezioni dimostrandosi il più forte pilota di motocross di tutti i tempi. Il suo obiettivo naturalmente è quello di vincere il 10° titolo così da agguantare Everts. Purtroppo gli infortuni gli hanno sfilato almeno un paio di titoli a Tony, che quest’anno sembra veramente molto determinato.
Antonio Russo