Daniel Ricciardo ha avanzato una proposta un po’ folle, che però è piaciuta molto agli appassionati che lo hanno ascoltato
Oltre che per la sua competitività e velocità, Daniel Ricciardo è noto nel mondo della Formula 1 anche per il suo carattere schietto, che lo porta a dire sempre quello che pensa, con il sorriso sulle labbra un po’ ironico e un po’ strafottente.
Esattamente quello che ha fatto ancora in questi giorni, intervenendo davanti alle telecamere del programma McLaren Unboxed, che viene realizzato proprio dalla scuderia inglese i cui colori difende nel Mondiale, e pubblicato sul proprio canale ufficiale di YouTube.
Nel corso della trasmissione, inevitabilmente, si è parlato anche della novità nel format del weekend di gara introdotta all’ultimo Gran Premio di Gran Bretagna (e che sarà replicata anche in Italia, a Monza): quella della cosiddetta qualifica sprint.
La pazza idea di Ricciardo per il GP di Montecarlo
E così, visto che si parlava di novità, l’australiano ha provato a buttare lì una proposta ancora più clamorosa: quella di ribaltare completamente il fine settimana del GP più famoso, ma anche spesso più noioso del calendario, quello di Montecarlo.
Alla luce del fatto che i sorpassi al Principato sono spesso impossibili e che quello che conta di più per definire la vittoria sono le prestazioni sul giro secco, Ricciardo ne ha buttata lì una delle sue, una vera e propria proposta indecente: “Rivoluzioniamo anche Monaco! Dovremmo avere un formato di sole qualifiche, tre giorni di qualifiche. E chi fa il miglior tempo in tutti e tre i giorni vince. Come uno shootout di tre giorni”.
Non è dato sapere quanto Daniel parlasse sul serio e quanto invece volesse soltanto provocare. Fatto sta che a molti tifosi questa ipotesi è sembrata piacere molto. Tanto da averla difesa e addirittura avere invocato la sua applicazione attraverso i social network. E chissà se, di fronte a questa autentica sollevazione popolare, i vertici del massimo campionato a quattro ruote non inizino a farci davvero un pensierino…
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