Max Verstappen non si è lasciato abbattere dal fatto di aver perso il comando del Mondiale: è certo di essere lui il più veloce di tutti
Non è più il leader del Mondiale di Formula 1. Eppure Max Verstappen non ha dubbi: è “assolutamente sicuro” di essere in grado di battere Lewis Hamilton, il pilota più vincente della storia, nella corsa al titolo iridato 2021.
Del resto, se ha perso il comando della classifica generale, è stato per via di due incidenti: quello di Silverstone, dove lo stesso Hamilton lo ha sbattuto fuori gara, e quello dell’Hungaroring, dove è stata l’altra Mercedes di Valtteri Bottas a centrarlo alla prima curva.
“Ci sono stati molti momenti pazzeschi, che ci sono costati parecchi punti”, ha sintetizzato il portacolori della Red Bull ai microfoni del quotidiano olandese De Telegraaf. “Momenti del genere sono semplicemente deludenti. Ma so che tornerò dopo la pausa estiva per fare del mio meglio. Ovviamente loro sono molto veloci, ma noi non ci arrendiamo mai. Dobbiamo concentrarci su noi stessi, continuare a spingere e vedremo dove finiremo. Ovviamente spero che la mia macchina sarà competitiva, ma lo scopriremo”.
Verstappen non ha dubbi: “Sono il migliore”
Per via della squalifica di Sebastian Vettel, Hamilton ha guadagnato un’altra posizione nella graduatoria finale del Gran Premio d’Ungheria e dunque altri due punti su Verstappen, che ora lo insegue ad otto lunghezze di ritardo. Non c’è dubbio che gli ultimi aggiornamenti tecnici introdotti sulla Mercedes abbiano dato ai campioni del mondo in carica una notevole spinta, ma Max rimane comunque fiducioso nelle sue capacità.
“La vedo così: so guidare più veloce di chiunque altro”, sostiene. “Sono assolutamente sicuro di essere più veloce di Lewis. Per me funziona molto bene pensarla così. Se non la pensassi così, sarebbe meglio restarmene a casa. Credo che ad inizio anno le macchine fossero sicuramente alla pari. Ora la Mercedes è di nuovo un po’ davanti e dobbiamo assicurarci di riuscire quantomeno a rimediare. A quel punto potrei fare la differenza”.
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