L’addio di Rossi a fine 2021 ha convinto anche un altro mito come Agostini: “E’ giusto che smetta. La vita continua, anche se le corse sono uniche”
Un addio, quello di Valentino Rossi, che ha smosso davvero l’animo di tutti. A partire dai piloti stessi della MotoGP, che nella conferenza stampa del GP di Stiria, hanno avuto un pensiero per la decisione del campione di Tavullia di dire basta a fine 2021. Ma a parlare è stato anche un altro grande ex come Giacomo Agostini.
Valentino Rossi, una decisione giusta
“Per tutti gli sportivi arriva il momento di dire basta”, ha ammesso il 15 volte campione del mondo ai microfoni di Sky Sport. “È un momento delicato, ma inevitabile. Io, quando ho deciso di dire addio, ho pianto per tre giorni di fila. Non è semplice“.
Anche perché quando sei un campione come Rossi, dire stop dopo un periodo senza successi, e non solo di titoli ma semplicemente di gare o podi, è sempre difficile: “Quando sei abituato a vincere tutte le domeniche e poi non lo fai più, è dura“, ha ribadito Agostini, che anche in passato ha provato a indirizzare Rossi verso questa scelta. “Per me era difficile arrivare secondo o terzo e vincere di meno. A me quando arrivavo secondo mi dicevano ‘Agostini è finito’. E per questo ho deciso di dire basta”.
Una scelta dolorosa ma ora c’è un’altra vita
Anche perché dire addio non è solo una decisione dura da mandare giù per un pilota. Ma anche per chi, da sempre, fa il tifo per te. Ed è su questo punto che Agostini ha voluto premere il tasto e approva la scelta fatta da Rossi: “Un addio è difficile anche per il tuo pubblico. Oggi questi tifosi sono tristi perché lui li ha abituati bene. È giusto che abbia detto basta. La vita continua, avrà tante altre cose da fare”.
Ma Ago è anche conscio di un’altra cosa: “Certo, gioie come quelle avute in moto non ci saranno più, sarà diverso ma si va avanti. Ora avrà altre mille possibilità davanti a sé. Ma la gioia di stare lì in pista, vincere, correre con una moto, nessuno te la dà”.
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