Marco Melandri, ex pilota di MotoGP oggi commentatore tecnico per Dazn, definisce Valentino Rossi la delusione della stagione
Alla vigilia della ripresa delle ostilità della MotoGP, dopo un mese di pausa per le ferie estive, Marco Melandri ha fatto il punto su quello che ci ha raccontato la prima metà del Motomondiale in corso.
Lo ha fatto ai microfoni di Dazn, l’emittente in streaming per la quale ricopre il ruolo di commentatore tecnico. Dunque spazio ad una serie di considerazioni sui migliori e sui peggiori, sui top e sui flop, visti dalla prospettiva di un esperto ex pilota come lui.
Melandri: la rivelazione e la delusione del 2022
A parte il leader del Mondiale Fabio Quartararo, naturalmente, Macio afferma che “il pilota rivelazione della prima parte di stagione è stato Johann Zarco, viene da stagioni difficili ed è il miglior pilota Ducati“.
Se dunque il francese del team Pramac è stato promosso a pieni voti, la bocciatura più sonora è invece quella che riguarda il Dottore: “La delusione più grande è stata Valentino Rossi. Nessuno si aspettava risultati così difficili e così tante cadute da parte sua”. Difficile, in effetti, dare torto al ravennate, rammaricato come i tifosi italiani per la crisi di rendimento in cui è precipitato il fenomeno di Tavullia in sella alla Petronas.
Cosa accadrà nella seconda metà dell’anno
Melandri ha le idee chiare anche su quale sia stata, almeno finora, la gara più bella del campionato. “Per me è stata la seconda in Qatar: una gara di gruppo con tante battaglie dure e soprattutto un Quartararo che ha dimostrato grande maturità”, ricorda l’ex MotoGP.
Quanto invece alle sue previsioni per la parte finale dell’annata, che si appresta a prendere il via, Marco prevede un outsider di lusso: “La sorpresa della seconda metà della stagione invece sarà Marc Marquez, perché sarà costantemente davanti e lotterà per il podio molto spesso”.
LEGGI ANCHE —> Meda ha un’opinione precisa sul futuro di Valentino Rossi: “È plausibile”