Marc Marquez finisce per terra proprio sul finale delle qualifiche del Gran Premio di Stiria di MotoGP al Red Bull Ring
“Era l’ultimo giro, ho voluto provarci a tutti i costi e sono caduto”. Marc Marquez finisce ancora una volta per terra, questa volta proprio nei minuti finali delle qualifiche del Gran Premio di Stiria.
Si era appena issato in settima posizione e aveva fatto segnare un primo intermedio record nel suo tentativo conclusivo e decisivo, quando purtroppo ha esagerato alla curva 3 ed è scivolato. “Ho un buon ritmo, non ho sfruttato bene la moto sul giro secco”, riconosce il Cabroncito.
Eighth on the grid for @marcmarquez93! 😲
This was where his pole position challenge ended! 💢#StyrianGP 🏁 pic.twitter.com/bzEYZaHAdK
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) August 7, 2021
Tutti i dubbi di Marc Marquez
La competitività, in vista della gara di domani, dove partirà appunto dalla settima piazzola, sembra comunque esserci. “Sarà una gara lunga, durante la quale bisognerà controllare molti aspetti: gomme, consumo, forza fisica”, riflette l’otto volte campione del mondo. “Ma bisognerà stare molto attenti anche a rispettare i limiti della pista, per esempio alla curva 9, dove non ti accorgi se metti le ruote fuori”.
A livello tecnico, in casa Honda persiste il dilemma tra vecchio e nuovo telaio: “Stiamo ancora confrontando i due telai, non è ancora chiaro quale sia il migliore, ma è vero che mi sono concentrato di più su quello nuovo. Ad Assen era chiaramente migliore, qui non è così evidente. Nelle ultime prove libere ho chiesto di usare sempre lo stesso chassis, senza cambiare continuamente come abbiamo fatto nei turni precedenti”.
Le prospettive per la gara di domani
Questo rimane comunque un tracciato tutt’altro che semplice per il catalano. “In frenata cambia molto se sei solo o ti ritrovi dietro a un altro pilota, è molto difficile commettere un errore e superare il limite”, spiega. “Qui se, guidi nel modo giusto, ti puoi divertire, ma se non sei a posto con la moto è molto stressante. Oggi, comunque, sono stato molto più costante e dolce nella guida”.
Secondo alcuni avversari, tuttavia, se domani dovesse fare brutto proprio lui potrebbe diventare improvvisamente uno dei favoriti: “Per il risultato, sarebbe meglio che piovesse, ma questa non è una gara importante per il campionato, quindi preferisco correre sull’asciutto per preparare la moto per l’anno prossimo e anche per mettere a prova il mio fisico”.
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