Enea Bastianini partirà dalla 20esima posizione in griglia nel GP della Styria. Il rookie beffato da una decisione dei commissari durante la Q1.
Enea Bastianini chiude il sabato di qualifiche in Styria con un pizzico di rabbia dopo essersi visto cancellare il miglior crono nella Q1. Secondo la Direzione Gara avrebbe toccato il verde del Red Bull Ring, ma Dorna non ha le immagini a disposizione, affidandosi esclusivamente a quanto segnalato dal sensore. Il rookie del team Avintia dovrà partire dalla 20esima posizione in griglia, su un circuito dove partire nelle prime file è fondamentale per ottenere un buon risultato.
Il romagnolo non nasconde il suo disappunto per quanto deciso dai commissari. “Era primo tempo, poi me l’hanno tolto. Sono convinto di non aver passato sul verde in curva 8, anche perché sono stato molto attento, sicuramente l’ho sfiorato ma non sono passato sopra. Mi tira un po’ il culo – ha confessato Enea Bastianini -. L’importante è averlo fatto ed essere veloci. Nelle FP4 abbiamo fatto un bel passo in avanti, il tallone d’Achille resta il T3 dove ho perso due decimi e mezzo o forse qualcosa in più. E l’unico punto che dobbiamo sistemare per domani, per il resto stiamo a posto. Speriamo di rimontare in gara”.
C’è ancora più rabbia per non avere ricevuto la prova delle immagini. “La Dorna dovrebbe dare queste immagini, purtroppo non si può fare affidamento su un sensore che non è sempre veritiero, come dimostrano più di una volta. Però… andiamo avanti”, ha aggiunto il campione della Moto2 che dal prossimo anno vestirà la livrea del team Gresini Racing. “Partire dietro qui non è bello, soprattutto le prime curve saranno difficili. Sono incazzato ma non ci si può fare niente”.