Senza la sua star Valentino Rossi, avviato al ritiro a fine stagione, la squadra malese dovrà dire addio al suo sponsor principale
È bastato annunciarlo perché, persino adesso che non si è ancora concretizzato, il ritiro di Valentino Rossi iniziasse a far sentire le sue conseguenze. Conseguenze fortemente negative, per tutto il mondo della MotoGP, che senza la sua stella più brillante è già consapevole che dovrà ridimensionare sia la sua attenzione mediatica, sia il seguito del pubblico, sia, di conseguenza, anche gli introiti degli sponsor.
La prima a pagarne le spese sarebbe proprio la sua stessa squadra, quella di cui il Dottore ha difeso i colori in questa stagione 2021. La formazione malese rischia infatti di dover fare a meno del suo sponsor principale, la compagnia petrolifera Petronas, che intende concludere il suo contratto al termine di questo campionato.
Il team di Valentino Rossi perde anche il suo sponsor
Senza il nove volte campione del mondo, senza il viceiridato in carica Franco Morbidelli, destinato al team ufficiale, e senza il suo finanziatore principale, la struttura asiatica dovrà accontentarsi di un futuro in tono minore: due moto di specifica tecnica vecchia di un anno, due piloti giovani e senza troppe pretese a livello di ingaggio (si parla di Darryn Binder promosso addirittura direttamente dalla Moto3) e addio alle due squadre nelle classi inferiori. Questo è quanto afferma il sito specializzato internazionale Motorsport, riferendo voci che circolano decise in tutto il paddock.
Un duro colpo per la Yamaha, che vedrà ridotta la portata della sua unica scuderia satellite. Ma anche per tutto il Motomondiale, che inizia a capire che cosa vuol dire un avvenire senza Valentino Rossi, e per giunta in piena crisi economica post pandemia. Un avvenire che rischia di non essere più all’altezza del suo recente glorioso passato.
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