Lorenzo Savadori si riaffaccia nel box della Aprilia: ecco le sue prime parole dopo il tremendo schianto di domenica scorsa
Rieccolo nel paddock, Lorenzo Savadori. In attesa di rivederlo in sella alla sua Aprilia, quando sarà nelle migliori condizioni fisiche, intanto l’italiano si è riaffacciato nel box della sua squadra. E questa, a pochi giorni dal terribile botto della scorsa gara, quando travolse incolpevolmente la moto di Dani Pedrosa che era finito per terra poco più avanti, è già una bella notizia.
Operato per la frattura al malleolo, dovrebbe essere di nuovo in forma per ritornare in griglia di partenza già al prossimo Gran Premio, in programma a fine mese in Gran Bretagna. “È bellissimo tornare nel paddock, chiaramente sarebbe meglio essere in pista ma mi è andata bene”, ha commentato ai microfoni di Sky Sport. “Ho iniziato la riabilitazione, pian piano comincio a compiere i primi passi e dovrei essere abbastanza a posto per Silverstone.
Savadori, dalla paura al sollievo
La dinamica di quel pauroso schianto è ancora tutta fissata nella sua memoria: “Ricordo tutto, non ho mai perso conoscenza, sono sempre stato lucido. Quello di settimana scorsa è stato davvero un incidente molto brutto: per fortuna sia io che Dani stiamo bene e questo è l’importante. Non so di preciso a che velocità stessi andando, ma credo di non essere riuscito a toccare il freno davanti. Eppure, appena sono salito sull’ambulanza ho chiesto di poter ripartire in caso fossi stato bene, quello era il mio obiettivo principale”.
Pur non essendo responsabile dell’accaduto, rivedendo Savadori nel paddock Dani Pedrosa, con la classe che lo contraddistingue, ha voluto andare subito a parlargli per sincerarsi delle sue condizioni. “È stato molto gentile, sia lui che i vertici della Ktm mi hanno scritto. Mi ha fatto molto piacere”, ha concluso Lorenzo.
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