Razgatlioglu pienamente concentrato sulla Superbike e sul cercare di riportare in trionfo Yamaha. La MotoGP non è una sua ossessione adesso.
Nell’ultimo weekend MotoGP in Austria c’è anche Toprak Razgatlioglu nel paddock. Il pilota Superbike, accompagnato dal suo mentore e manager Kenan Sofuoglu, era ospite dello sponsor Red Bull e voleva sostenere il connazionale Deniz Oncu.
Quel paddock avrebbe potuto essere il suo nel 2022, ma ha preferito rimanere ancora nel Mondiale SBK. Ha rinnovato per due anni con Yamaha per proseguire la carriera nel campionato delle derivate di serie, dove vuole conquistare il titolo e crescere prima di pensare a un eventuale salto nella top class. Non ha l’ossessione di dover fare tale passaggio al più presto.
LEGGI ANCHE -> Jonathan Rea, un altro no dalla MotoGP: “Non è più giovane”
SBK, Razgatlioglu incerto sul futuro in MotoGP
Razgatlioglu ha parlato ai microfoni del sito ufficiale WorldSBK e ha risposto in merito alla possibilità di essere in MotoGP in futuro: «Il mio sogno è sempre stato quello di essere campione del mondo Superbike. Poi vedremo se verrò in MotoGP, non lo so. Per me ora è importante vincere il titolo SBK. Ho parlato con Lin Jarvis. Vedremo nei prossimi anni cosa succederà».
Inevitabile parlare anche dell’attuale campionato Superbike, che lo vede assoluto protagonista: «Sono felice di questa stagione – spiega – perché per la prima volta sono vicino a Johnny in classifica. E anche Yamaha dal 2009 è vicina in campionato. Sogniamo di vincere il Mondiale. Cerco sempre di dare il mio meglio. Dopo la caduta ad Assen pensavo fosse finita, ma a Most ho vinto due gare e sono in corsa. Ci sono solo 3 punti di differenza».