Darryn Binder in MotoGP, caso diverso da Miller: Jack spiega il motivo

Dalla Moto3 alla MotoGP, dopo Jack Miller potrebbe farlo anche Darryn Binder. Ma l’attuale pilota Ducati pensa che siano casi differenti.

Darryn Binder
Darryn Binder, attualmente pilota della Petronas in Moto3 (Getty Images)

Il Sepang Racing Team si trova in una situazione molto difficile in ottica 2022. Ha perso il title sponsor Petronas e deve trovarne un altro. Inoltre, perderà anche entrambi gli attuali piloti e dovrà rimpiazzarli.

Il team principal Razlan Razali vuole puntare sui giovani, per questo rider over 30 come Andrea Dovizioso e Jonathan Rea non vengono prese in considerazione. Un candidato a prendere la sella di una delle due M1 della squadra malese sembra Darryn Binder, che corre in Moto3 proprio col Petronas SRT e che potrebbe fare il grande salto in MotoGP. Una scelta che comportanti tantissimi rischi.

LEGGI ANCHE -> Yamaha, ancora in alto mare il casting per il sostituto di Valentino Rossi

Jack Miller su Darryn Binder in MotoGP

L’ultimo pilota ad essere passato direttamente dalla Moto3 alla MotoGP è Jack Miller, che lo ha fatto nel 2015. La ghiotta offerta Honda lo convinse a saltare il passaggio intermedio della Moto2. I primi anni in top class furono difficili, poi col tempo l’australiano si è abituato alla categoria ed è arrivato fino al team ufficiale Ducati.

Proprio Miller è stato interpellato da Speedcafe.com per commentare la possibilità che il giovane collega approdi in MotoGP: «Se ha questa opportunità, perché no? Penso che abbia le palle, questo è certo. E ha abilità, è sicuro. Se la MotoGP bussa, non puoi rifiutare, perché quel treno arriva solo una o due volte. Devi cogliere la chance.».

L’attuale pilota Ducati ritiene che il caso di Binder non sia simile al suo: «È completamente diverso da quello che ho fatto io. Quando sono salito l’ho fatto su una Honda della classe Open e ho dovuto costruire la mia strada in quel modo. Oggi invece arrivi e sali su una moto abbastanza buona, è già metà della battaglia».

Miller ritiene che sia più agevole il passaggio che sta facendo il collega sudafricano rispetto a quello che fece lui nel 2015. Da considerare anche che Jack sembrava un grandissimo talento ai tempi e perse il titolo Moto3 per 2 punti. Binder non sembra avere il medesimo talento, è in Moto3 sette stagioni e a gennaio compirà 24 anni.

Jack Miller
Jack Miller nel 2015 (Getty Images)
Gestione cookie