La FE è stata un flop? Dopo Audi e BMW ora pure la Mercedes ha annunciato il suo addio alla serie dedicata alle vetture elettriche.
Era stata lanciata in pompa magna nel 2014 da Alejandro Agag con la promessa di essere la nuova frontiera dell’automobilismo moderno, attento all’ambiente e più vicino alla gente, ma dopo sette stagioni la Formula E pare aver più fallito che vinto. Sarà per l’assenza di rumore, o forse per le monoposto poco accattivanti e veloci, ma la categoria non è riuscita a sfondare. Al contrario. Superata la fase di curiosità per il nuovo, è crollata su sé stessa. Eppure, ad un certo punto, sembrava l’unica interessante per i grandi costruttori che erano accorsi in massa per competervi.
Oggi invece stiamo assistendo ad una vera e propria fuga. In previsione del debutto nel 2023 delle auto di terza generazione, le Gen3, già Audi e BMW avevano annunciato l’addio alla serie, ma nelle ultime ore, dopo le voci susseguitesi a Berlino in occasione dell’ultimo weekend del 2021, è arrivata la conferma di un ulteriore altisonante abbandono, ovvero quello di Mercedes.
La Casa di Stoccarda, fresca reduce della vittoria tra i team e tra i piloti con Nyck De Vries, ha reso noto che la prossima sarà la sua ultima campagna in FE. Pur volendo convertirsi alla sola produzione di macchine “verdi”, il brand tedesco ha capito che per raggiungere le ampie platee deve continuare a sfruttare la piattaforma F1.
“Il Circus offre un ricco potenziale per il trasferimento di tecnologia. Lì raggiungeremo lo status di emissioni-zero entro la fine del decennio”, si legge sulla nota ufficiale a firma di Markus Schafer, membro del consiglio di amministrazione di Daimler.
Con tanti auguri di buona vita allo sport motoristico sui tracciati cittadini, la Casa della Stella, ha salutato la compagnia. E adesso resta da capire cosa ne sarà di un campionato che sembra aver già stancato.
Chiara Rainis