Chicho Lorenzo fa un’attenta analisi del caso Maverick Vinales. I motivi che hanno portato al divorzio con Yamaha e al passaggio in Aprilia.
Maverick Vinales ha suscitato un certo scalpore con il divorzio anticipato da Yamaha. Era ormai certo dopo Assen che non avrebbe proseguito nel 2022 in sella alla M1, ma dopo la gara austriaca il processo di separazione ha subito una accelerazione imprevista. Dal prossimo anno, e forse già in questo campionato, correrà in sella alla Aprilia RS-GP al fianco del connazionale Aleix Espargarò.
Ma come si può riassumere l’escalation che ha portato a questa metamorfosi inattesa? Innanzitutto Maverick Vinales ha rinunciato al suo lauto ingaggio. “Quando i soldi non vengono più presi in considerazione desideri andar via in fretta, voltare pagina e aprire un nuovo capitolo. In un certo senso, quello che ha fatto alzando il motore dei giri e tutte queste storie che ha fatto nell’ultima gara… senza dubbio la pinza è andata via per la pressione degli ultimi tempi, la mancanza di risultati, perché tutto il mondo lo sta mettendo in discussione”.
Il passaggio ad Aprilia
Il neo papà si è sentito cadere in una spirale da cui è voluto uscire quanto prima, per mettere fine ad una situazione che rischiava di divenire insostenibile e che si trascinava da troppo tempo. La gara in Styria è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. “Ha subito tanti cambiamenti. Era alla Suzuki, stava bene, era il pilota numero uno, stava facendo bene ed è passato alla Yamaha pensando che le cose sarebbero andate meglio per lui”. La sostituzione di Esteban Garcia con Ramon Forcada il primo vero campanello d’allarme. Inoltre “ha cambiato manager più volte. Ha cambiato tutti i pezzi intorno a lui…”.
Alla fine sono i risultati ad avere il peso maggiore, troppi alti e bassi, dopo la vittoria a Losail nulla è andato come previsto. “Da quando è in MotoGP, tutto è stato un susseguirsi di alti e bassi, di grandi vittorie… perché quando ha tutto a posto è capace di fare gare impressionanti. E poi anche cose strane, gare strane. Una cosa è se quella gara non ti va bene, ma intorno a Maverick accadono sempre cose strane. Credo che non abbia trovato stabilità emotiva e mentale”.
L’arrivo ai box di Fabio Quartararo, che si è proiettato in testa alla classifica, ha portato ulteriore pressione nell’angolo di Vinales. Aprilia era il costruttore più accessibile per trovare una via di uscita, in quanto alla ricerca di un secondo pilota sin dai tempi della squalifica di Andrea Iannone. Facile trovare un accordo in tempi brevi. Il suo debutto potrebbe avvenire già ad Aragon. “Vediamo che buon lavoro hanno fatto Aleix Espargarò e Aprilia per rendere la moto docile e facile da guidare – ha concluso Chicho Lorenzo -. Sarà interessante vedere come si adatterà”.