Si è conclusa la prima giornata d’azione sul tracciato di Spa. Il pomeriggio è stato caratterizzato da due bandiere rosse.
Dopo un primo turo appannaggio della Mercedes di Bottas ha preso il via la seconda sessione di prove in Belgio.
Il tracciato è umido per la pioggia caduta nei momenti precedenti.
Valtteri è proprio il primo a prendere la pista su intermedie.
Poco dopo in pista pure la McLaren con Lando Norris sempre un intermedie.
Il primo crono è 1’48″219 per l’inglese su hard. Alle sue spalle, staccata di 1″ l’Alpha Tauri di Yuki Tsunoda e di 2″5 la McLaren di Daniel Ricciardo.
1’46″198 per la Williams di Nicholas Latifi su medie.
Poi però arriva la Mercedes di Valtteri Bottas che piazza un 1’442513 pure lui su medie.
A 40′ dal termine il finnico precede il suo compagno di squadra Hamilton, in sordina al mattino, e la Red Bull del solito Max Verstappen.
1’44″472 per Mad Max con le soft.
A 20′ dalla fine testacoda per l’Alpine di Esteban Ocon che pur essendo rimasto fermo non ha subito danni.
Bandiera rossa a 17′ dal termine ! Charles Leclerc sbatte contro le barriere e ci lascia la sospensione anteriore sinistra della sua Ferrari. Non è la prima occasione quest’anno che il monegasco compie errori gravi nel finale di sessione.
Dopo poco meno di una decina di minuti di stop si riprende. Tutti montano le soft.
Nuova bandiera rossa! Questa volta è Verstappen ad aver toccato le barriere dopo aver perso il posteriore. Mancano pochissimo al termine, la FIA per chiudere in anticipo
Bandiera a scacchi! Max Verstappen al top davanti alle due Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. Molto bene l’Alpine di Fernando Alonso, quarto, così come l’Alpha Tauri di Pierre Gasly, quinto, a conferma della già ottima performance della mattinata. Fuori dai dieci invece le Ferrari con Carlos Sainz solo undicesimo a 1″ e Leclerc, terzultimo a 2″3.
Chiara Rainis