Giornata difficile per Luca Marini a Silverstone nel venerdì di prove libere. Il rookie alle prese con diverse difficoltà in sella alla sua Ducati Desmosedici.
Giornata opaca per Luca Marini nel venerdì di prove libere a Silverstone. Il rookie del team Sky VR46 Avintia si piazza al 17° posto nella classifica combinata dei tempi, al termine di una giornata tutta in salita. 20° al mattino, ha ridotto il gap dai più veloci nelle FP2 firmando un buon 2’01″058, con un distacco di poco più di sette decimi dall’accesso diretto alla Q2 di domani.
Le basse temperature hanno complicato la vita a Luca Marini e alla sua Ducati, su un tracciato tradizionalmente poco favorevole alle caratteristiche della Rossa di Borgo Panigale. Per domani si lavorerà sul setting della moto per provare a conquistare l’entrata diretta nella Q2. “In generale un venerdì dalle temperature molto rigide e dalle condizioni della pista particolari e complicate. Con questo freddo, avevo davvero poco grip in Fp1, ci sono molte buche e ho fatto fatica. Meglio in Fp2, sono partito con la M e mi sentivo bene”.
Al momento di tentare i due time attack Luca Marini è stato sfortunato per aver trovato traffico davanti a sé, perdendo di conseguenza decimi preziosi. La top 10 dista appena sette decimi. “Le sensazioni sono buone e i primi dieci non sono lontani. Abbiamo ancora qualcosina da poter sistemare e conquistare l’accesso diretto alla Q2 in Fp3”.
Il team manager Ruben Xaus analizza lucidamente la prima giornata di Silverstone e guarda con ottimismo al sabato. “Una giornata davvero fredda qui a Silverstone dopo due gare dalle temperature molto alte. Non è facile adattarsi, la pista è lunga e il tempo sul giro secco è di due minuti. Nel complesso sono contento: fino all’ultima uscita eravamo vicinissimi all’accesso diretto alla Q2”.