Grande paura per la caduta di Fabio Quartararo durante la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna di MotoGP
Prima il fiato sospeso, poi il sospiro di sollievo. Fabio Quartararo ha spaventato il paddock della MotoGP, con la sua terribile caduta nei minuti iniziali del secondo turno di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna.
Ha perso il controllo della sua Yamaha ed è stato disarcionato, ma se n’è accorto giusto in tempo per mollare la presa ed evitare danni fisici peggiori. “Ho lasciato la moto al momento giusto, altrimenti sarei stato lanciato in alto e sarebbe andata peggio”, racconta a freddo il Diablo. “Sono stato molto fortunato. Sì, è vero, avrei potuto anche non cadere, ma per fortuna ho evitato infortuni seri”.
L’unica conseguenza l’ha riportata la sua gamba sinistra, che è finita contorta e quasi schiacciata dalla moto: “Mi sono storto la caviglia, ma ora sto bene, in moto non sento dolore. Domani mi farà ancora un po’ male, ma nulla di grave”, spiega il francese.
A big crash for @FabioQ20 that could have been much worse! 😱
Amazingly, this moment didn’t stop the championship leader from getting back on track and setting the fastest time of the day! 💪#BritishGP 🇬🇧 pic.twitter.com/xjTVFRnWPq
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) August 27, 2021
Quartararo, dalla caduta al miglior tempo
Così Quartararo si è potuto subito rialzare in piedi, tornare ai box approfittando del passaggio offertogli in scooter da un commissario e, seppure zoppicante, risalire in sella alla moto di riserva. E la paura è passata in fretta, visto che Fabio ha subito reagito staccando il miglior tempo.
“È stato positivo tornare subito in pista, invece di fermarmi al centro medico: così non ho avuto nemmeno il tempo per pensarci”, ribadisce il leader del Mondiale. “Cadere fa parte del gioco, oggi non ero nemmeno al limite, ma ho commesso un errore nella scelta delle gomme”.
Già, proprio una decisione sbagliata sugli pneumatici gli è costata questo brutto quarto d’ora: “Avevo scelto la gomma dura, che con queste temperature non funziona. Mi sono preso un rischio un po’ eccessivo. Subito dopo la caduta è stato importante montare la media e staccare subito dei giri veloci. Per domani mi sento a posto”.
LEGGI ANCHE —> Giallo Marquez: salta l’incontro con i giornalisti. Sono i postumi della botta?