Sebastian Vettel ha reagito con rabbia alla decisione della direzione gara che ha provocato l’incidente di Lando Norris durante le qualifiche
Il Gran Premio del Belgio di Formula 1 prosegue nel segno degli incidenti. Dopo gli schianti di Charles Leclerc e Max Verstappen nel corso delle prove libere di ieri, è toccato oggi a Lando Norris finire a muro durante le qualifiche.
Complice la pista bagnata, il pilota inglese ha perso il controllo del posteriore della sua McLaren mentre stava per affrontare l’Eau Rouge-Raidillon ed è finito contro le barriere di protezione sul lato sinistro della pista, proprio in cima allo scollinamento che si affronta in piena velocità.
La direzione gara ha immediatamente interrotto la sessione di prove ufficiali per consentire ai commissari di percorso di rimuovere i detriti della monoposto, mentre sul circuito di Spa-Francorchamps continuava a scatenarsi un violento acquazzone.
Vettel aveva avvisato del pericolo
Proprio a causa della pioggia battente e delle condizioni dell’asfalto in netto peggioramento, del resto, Sebastian Vettel aveva chiesto di fermare le qualifiche solo pochi istanti prima del botto di Norris. Informato dell’accaduto, dunque, il tedesco della Aston Martin ha reagito con uno sfogo piuttosto deciso via radio. Un messaggio diretto al muretto box del suo team, ma rivolto evidentemente al direttore di gara Michael Masi.
“Che cosa c***o avevo detto? Bandiera rossa! Non era assolutamente necessario arrivare a questo”, ha tuonato il quattro volte campione del mondo. “Sta bene?”, ha poi aggiunto, preoccupandosi per la situazione fisica del suo collega. L’ex ferrarista è stato il primo a passare sul luogo dell’incidente e ha fermato la sua macchina per soccorrere Lando e assicurarsi che stesse bene.
Fortunatamente, Norris ha subito rassicurato tutti dichiarandosi “ok”, anche se uscendo dai rottami della sua McLaren si reggeva visibilmente il gomito. In seguito è stato ricoverato al centro medico del circuito per accertamenti.