MotoGP%2C+Pecco+Bagnaia%3A+%26%238220%3BNon+mi+sento+l%26%238217%3Berede+di+Valentino+Rossi%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/09/02/motogp-pecco-bagnaia-erede-valentino-rossi/amp/
MotoGP

MotoGP, Pecco Bagnaia: “Non mi sento l’erede di Valentino Rossi”

Published by
Matteo Bellan

Bagnaia ha parlato della successione a Valentino Rossi in MotoGP, ma non si sente l’erede del suo maestro perché lo ritiene inimitabile.

Francesco Bagnaia con Valentino Rossi e Franco Morbidelli (Getty Images)

Valentino Rossi è stato per tanti anni il pilota italiano di riferimento della MotoGP e dal 2022 non ci sarà più. Ce ne sarà un altro in grado di raccoglierne l’eredità?

Improbabile. Il Dottore è unico, rappresenta qualcosa di difficilmente ripetibile nella storia del Motomondiale. Ha dato tanto al motociclismo, rendendolo più celebre e seguito. Ovviamente questo non significa che non ci possano essere altri piloti italiani a poter avere successo e a scrivere pagine di storia della MotoGP.

LEGGI ANCHE -> Il team Petronas annuncia chi affiancherà Valentino Rossi ad Aragon

Bagnaia e l’eredità di Valentino Rossi

Francesco Bagnaia e Valentino Rossi (Getty Images)

Rossi in MotoGP ha alcuni allievi della VR46 Riders Academy che sono particolarmente competitivi: Franco Morbidelli e Francesco Bagnaia. Entrambi hanno vinto il titolo in Moto2 e hanno fatto buoni risultati in top class, dove Frankie ha anche lottato per il mondiale nel 2020. Pecco sperava di farlo quest’anno, però Fabio Quartararo sta prendendo il largo in classifica.

Bagnaia, in un’intervista concessa a DAZN, ha parlato in modo chiaro sull’eredità di Rossi: «Non mi sento l’erede di Valentino, perché penso sia impossibile fare quello che ha fatto lui. Sarà difficile stare qui senza di lui, visto che siamo sempre stati assieme, ma ha fatto la scelta giusta per sé. L’ho visto rilassato e diventerà anche papà, ne sono felice».

Facile indicare tra i piloti della VR46 un possibile erede del Dottore, ma Pecco giustamente spiega che non è possibile che ci sia qualcuno in grado di replicare le sue gesta. Ciascuno deve fare il proprio percorso e i paragoni a volte creano più danni che benefici. L’era Rossi sta per concludersi e toccherà ad altri rider italiani prendersi completamente la scena, sperando che possano avere successo in MotoGP.

Published by
Matteo Bellan

Recent Posts

F1, Mercedes aveva un solo nome per il dopo Hamilton: tutta la verità sulla scelta di Toto Wolff

Il boss della Mercedes, Toto Wolff, aveva sentito un pilota esperto prima di scegliere di…

2 ore ago

F1 GP Las Vegas, Qualifiche: Russell firma la pole davanti a un ferrarista, in crisi Hamilton

Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…

4 ore ago

Il boss di Pramac fa a pezzi la Ducati: ecco perché hanno preso Marquez al posto di Martin

Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…

4 ore ago

Hamilton-Ferrari, c’è già un problema? Questa cosa a Maranello non la potrà più fare

Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…

13 ore ago

F1, arriva la nuova direttiva tecnica “ispirata” dalla Red Bull: guai per Ferrari e McLaren?

Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…

16 ore ago

MotoGP, a chi andrà il n.1? La decisione di Martin spiazza tutti: ecco cosa ha deciso

In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…

20 ore ago