Bottas al posto di Raikkonen? Salvo sorprese dovrebbe andare a finire così e il finnico intanto detta le sue condizioni.
A questo punto il pericolo pensionamento forzato sembra essere scongiurato per Valtteri Bottas. Conscio di non far più parte dei piani Mercedes che, giustamente, hanno virato verso il più giovane e talentuoso Russell, il #77 si è affrettato a guardarsi in giro e ormai sembra scontato che abbia trovato “rifugio” ad Hinwil.
Smontata la pista Red Bull con la recente conferma di Sergio Perez, il finlandese si è trovato la strada spianata direzione Alfa Romeo grazie al ritiro di Raikkonen.
Attento a non far trapelare nulla dato che il tempo degli annunci non è ancora arrivato, il driver di Nastola ha però chiarito alcuni punti sulla trattativa in essere.
“Se so già dove correrò nel 2022? Forse sì, forse no. Non voglio aggiungere altro, ma le cose stanno andando nella giusta direzione e ne sono felice”, ha affermato criptico.
Beh, di certo qualora dovesse arrivare la firma con il Biscione, potrà dire di aver fatto un passo indietro e non avanti considerato che dal lottare per la prima posizione, si troverà in centro gruppo. In ogni caso già sapere di poter essere al via della stagione della rivoluzione tecnica lo rallegra.
Le condizioni da dettare
Il 32enne, noto per aver raggiunto soltanto contratti annuali nella sua carriera nel Circus, ha voluto chiarire che questa volta non accetterà se l’accordo non sarà almeno di due stagioni.
Vivere con l’ansia di essere messo alla porta ogni mondiale lo ha minato nella psiche, per questo ha deciso di combattere per un’inversione di tendenza.
“E’ qualcosa che non ho mai avuto in F1 prima d’ora”, ha rivelato non nascondendo un desiderio di stabilità e tranquillità. “In quella maniera mi potrei dedicare completamente al progetto”, ha chiosato convinto di poter correre ad alto livello ancora per molto tempo.
Chiara Rainis