E’ terminata l’ultima sessione di prove libere dell’Olanda, antipasto delle qualifiche. Ancora bandiere rosse per incidente.
Con la notizia della positività al Covid di Kimi Raikkonen si è aperta la seconda giornata d’azione sul circuito di Zandvoort.
Al semaforo verde subito in pista Robert Kubica, sostituto di Iceman sull’Alfa Romeo.
Il primo crono è di Lewis Hamilton con un 1’12″010. L’inglese deve recuperare il tempo perso venerdì pomeriggio per noie al motore per questo ha deciso di cominciare immediatamente a girare.
Alonso scende sull’1’11. Gli risponde Ham.
Alla curva 10 uscita sulla ghiaia per Sebastian Vettel.
A poco meno di 40′ dalla fine ennesima bandiera rossa. Carlos Sainz perde il controllo della sua Ferrari è sbatte contro le barriere danneggiando in maniera importante l’auto. Il muretto si rallegra che il pilota stia bene nonostante la botta.
Session red flagged for #Carlos55 hitting the barriers in turn 3😢
He jumped out of the car, glad he is ok!#DutchGP #FP3
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) September 4, 2021
Alla ripartenza nuovo errore per l’Aston Martin #5 alla curva 3. Le folate di vento stanno caratterizzando il turno.1’11″225 per Verstappen su medie, poi però arriva Bottas su soft e lo beffa.
1’10″702 per Mad Max, sempre su gialle.
1’10″670 per Fernando Alonso su soft.
Sulla ghiaia alla curva 10 anche la McLaren di Lando Norris.
1’09″623 per Mad Max. I 70.000 in tribuna esplodono.
Come immaginabile Kubica in leggera difficoltà. Il driver di Cracovia è penultimo a panino tra le Haas. Non molto meglio il compagno di squadra Antonio Giovinazzi, 15° a 1″6 dalla vetta. Male anche l’Alpha Tauri di Yuki Tsunoda, addirittura diciassettesimo.
Bandiera a scacchi! La Red Bull di Max Verstappen precede di mezzo secondo la Mercedes di Valtteri Bottas e di sette decimi quella di Lewis Hamilton. Solo nona la Ferrari di Charles Leclerc, a 1″2. Alonso in forma con il quinto posto alle spalle di Perez. A sorpresa Latifi è davanti a Russell per quanto riguarda le Williams.