F1 GP Olanda, Gara: risultati e classifica finale

Si è concluso il primo GP dell’Olanda dell’epoca ibrida. Poche le emozioni vissute, ma un unico grande dominatore. Ferrari anonima.

Max Verstappen (F1 Twitter)

Dopo due prime giornate movimentate, tutto è pronto per la gara sul circuito di Zandvoort. Era dal 1985 che il Circus non ci andava. Allora aveva vinto Niki Lauda.
Perez e Latifi scatteranno dalla pit lane, rispettivamente per la sostituzione della power unit, e per quella del cambio più l’ala anteriore e il musetto.

Semafori spenti! Vestappen mantiene il comando e “scappa”, alle sue spalle Hamilton e Bottas, poi Gasly, Lecerc e Sainz. Bagarre tra le Alpine di Alonso e Ocon, la McLaren di Ricciardo e l’Alfa Romeo di Giovinazzi, che subito perde tre posizioni.

Al giro 5 Schumacher già ai box.
Ocon si lamenta della lentezza di Alonso, settimo, appena davanti a lui. Intanto in diciottesima posizione Checo, su hard fatica a superare la Haas di Mazepin.
Al giro 10 stop anche per Sergio. Per lui gomme medie.
Dopo 15 tornate la top 10 è congelata. Mad Max ha già 3″5 di vantaggio su Ham.
Al giro 22 Verstappen monta le medie. Per continua la sua rimonta ed è 15°.
Bottas è il nuovo leader.
Al giro 31 Verstappen supera Hamilton e si riprende la leadership.
Sosta flash per Bottas alla tornata 32. Anche per lui gomme gialle.
Pit stop lento per Carlos Sainz. Il ferrarista è comunque 7°.
5″ di penalità per Russell per aver ecceduto nella velocità in pit lane.
3″ anche il cambio gomme di Leclerc alla tornata 35. Le posizioni tornano quelle dell’inizio con Verstappen davanti ad Ham e Bottas, quindi Gasly, Leclerc e Sainz. Settimo Norris poi un ottimo Perez.
Brivido per Vettel che si gira sulla sopraelevata e rischia di essere centrato da Bottas.
Al giro 40 sosta per Ham. L’inglese è 2°. Una tornata dopo è Max a fermarsi. Per l’olandese mescola dura.
Al giro 44 ritiro per la Haas di Mazepin per noie ideauliche.
Al giro 48 Sainz, sesto è l’ultimo a non essere doppiato.
Alla tornata 50 ritiro pure per l’Alpha Tauri di Tsunoda.
Perez scatenato supera anche Ricciardo ed è 10°.
GP finora molto deludente da parte della Ferrari. Sia Leclerc, sia Sainz sono stati doppiati e lo spagnolo a meno di 10 giri dalla fine è insidiato dall’Alpine di Alonso.
Bottas chiamato al box per montare le rosse e tentare il giro veloce. Intanto Norris per difendersi da Perez lo spinge fuori dal tracciato.
Ennesimo ordine di scuderia in Mercedes. A Valtteri viene detto che non può più fare la tornata veloce perché tocca ad Ham.
1’12″549 per Bottas. A un giro dalla fine il #44 si ferma e sulla bandiera a scacchi soffia il fucsia al compagno.
Max Verstappen vince a casa davanti ad una marea arancione. Sul podio le due Mercedes, poi Gasly e Leclerc. Sesto Alonso che ha superato Sainz nel finale.

(F1 Twitter)
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