L’esperto giornalista Giorgio Terruzzi traccia un’analisi tutt’altro che rassicurante della situazione di Lewis Hamilton e Charles Leclerc
Un’analisi allarmante. Che i (pochi) tifosi italiani della Mercedes e i (molti) della Ferrari avranno letto sicuramente con un tono ben poco rassicurante.
A maggior ragione perché a firmarla è un grande specialista della Formula 1 come Giorgio Terruzzi, uno dei giornalisti veterani dei motori nel nostro Paese e dunque esperto e autorevole. Anche quando mette in guardia dalla situazione di difficoltà in cui si stanno ritrovando Charles Leclerc e Lewis Hamilton.
Le grosse difficoltà di Leclerc e Hamilton secondo Terruzzi
Terruzzi la definisce “una doppia impotenza”, nel suo ultimo articolo pubblicato sul Corriere della Sera. “Quella della Ferrari è nota, ribadita da un inseguimento firmato Charles Leclerc lungo 72 giri. Quinto in qualifica dietro Pierre Gasly, rosicchiando decimi su decimi, mai abbastanza per invertire l’ordine fissato sabato, dovuto anche a una valutazione aerodinamica errata dello stesso Charles”.
Meno attesa è invece la situazione di crisi tecnica in cui si sta ritrovando la scuderia campione del mondo in carica: “Quella della Mercedes è inedita, almeno nella forma intravista tra i fumogeni di Zandvoort“, prosegue il cronista. “Dove Lewis Hamilton ha raschiato il barile del proprio talento pur di mantenere i contatti con Verstappen, fuori portata per qualità tecnica e umana visto che ha tirato dal primo all’ultimo metro senza sbagliare una linea. Il forcing: irresistibile. Esauriente al punto da dare una piega a questo campionato, al di là del sorpasso in classifica”.
Il problema è che persino il talento di questi due straordinari piloti sembra non bastare più a colmare i limiti delle rispettive monoposto: “Se due fenomeni del gas come Leclerc e Hamilton non ce la fanno a mettere una pezza ai rispettivi guai, significa che i guai sono serissimi. Il tutto alla vigilia del GP d’Italia, gara che alla coppia Hamilton–Leclerc piace assai. Ma qui i loro destini si dividono. Lewis dispone di strumenti psicologici, tattici e tecnici in grado di intralciare l’andatura del suo antagonista; Charles dovrà cercare il numero circense per tenere vispa una tifoseria destinata a soffrire. È quasi indispensabile che ci provi dopo questa immersione nell’arancio olandese persino stucchevole per noi, invidiosi come siamo delle feste altrui”.
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