Il venerdì positivo di prove libere del Gran Premio di Aragon ha ridato forza a Pecco Bagnaia dopo la gara di Silverstone da cancellare
“Sono contento, è stata una bella giornata”. Basta il sesto posto conquistato nelle prove libere del Gran Premio di Aragona a restituire il sorriso a Pecco Bagnaia.
E la fiducia in se stesso, dopo l’ultimo appuntamento in Gran Bretagna che si era trasformato in un autentico incubo, da archiviare il più in fretta possibile. “Essere veloce qui è stata una liberazione, perché a Silverstone ho vissuto uno dei peggiori weekend della mia vita”, ha dichiarato al termine del venerdì sul Motorland di Aragon.
L’assetto della Ducati è già ideale, anche se siamo soltanto all’inizio del weekend di gara: “Non voglio che mi si tocchi niente sulla moto, perché è perfetta, è la prima volta che entro in pista ed è a posto”, afferma il torinese. L’auspicio è solo che non si ripresentino più quei problemi con le gomme che hanno tormentato la sua ultima gara: “Abbiamo fiducia nella Michelin e speriamo che non capiti più”, taglia corto Bagnaia.
Ducati festeggia il miglior tempo per Jack Miller
Ancora meglio è andata al suo compagno di squadra Jack Miller, esaltato per il miglior tempo di giornata: “Sembra che siamo tornati ad avere un buon feeling con questo tracciato, che è veramente vario”, afferma l’australiano. “La moto sta andando bene e abbiamo margini di miglioramento. Iniziare così fin da stamattina e vedere questi miglioramenti al pomeriggio è stato molto positivo. Non vedo l’ora di giocare con la messa a punto. Sappiamo cosa vogliamo migliorare per domani”.
Nelle sue parole non manca anche un elogio all’amico Cal Crutchlow, autore oggi del terzo tempo. “Chiacchieriamo sempre nel motorhome: lui ha un tocco di follia, tanto che non si sa mai cosa può tirare fuori”, racconta Jackass. “Come ha fatto oggi: è stato davvero veloce. Restare fuori per cinque mesi e poi fare questa prestazione è impressionante. La follia è il nostro comune denominatore, ci attraiamo per questo”.
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