Luca Marini chiude 16° il venerdì di prove libere al MotorLand di Aragon, ma può guardare con ottimismo al week-end.
Luca Marini chiude il venerdì di prove libere in 16esima posizione, su un tracciato sulla carta difficile per le Ducati, ma che vede la Desmosedici di Jack Miller primeggiare con il miglior crono nella classifica combinata. Il rookie dello Sky VR46 Avintia dista 8 decimi dal collega di marca del team factory e domani proverà a limare alcuni dettagli per compiere un ulteriore step.
Luca Marini è riuscito a rimanere a soli 4 decimi dall’accesso diretto alla Q2 con un miglior tempo sul giro di 1’48.456 che gli permette di posizionarsi anche davanti a suo fratello Valentino Rossi. Il tempo sul giro può essere migliorato lavorando sul setting, ma molto dipenderà anche dagli avversari. “Sono contento della giornata di oggi: abbiamo lavorato bene con la squadra, peccato solo aver commesso qualche sbavatura di troppo nel mio time attack con la gomma nuova. Aragon non è una pista facile e rispetto allo scorso anno, è stata una sorpresa vedere una Ducati cosi competitiva su questo tracciato. Per domani concentriamoci sui dettagli: elettronica, sospensioni e poi fare bene in FP4 per capire che gomma usare per la gara. Al momento tutte le mescole sembrano performanti”.
Soddisfatto il team manager Ruben Xaus che sottolinea i progressi di Luca Marini nel corso della prima giornata. “Giornata interessante, Luca ha fatto un buon lavoro e ha migliorato il suo crono ad ogni uscita. In Fp2 gli ultimi tre minuiti sembrava la fine del mondo: sette piloti hanno fatto uno step di oltre un secondo. Dobbiamo imparare da questo, continuare sempre a spingere fino alla bandiera a scacchi e tenere sempre alta la guardia. In ogni caso stiamo lavorando bene”.