Lewis Hamilton è pronto a scommettere che il suo rivale Max Verstappen trionferà agevolmente domani. Pretattica o autentica scaramanzia?
Gli osservatori più spassionati la chiameranno pretattica, studiata apposta per mettere pressione psicologica addosso al suo avversario. Quelli più maligni ipotizzeranno che stia addirittura gufando, affidandosi alla scaramanzia.
Fatto sta che Lewis Hamilton l’ha detto veramente: ha pronosticato un successo in carrozza del suo diretto rivale nella corsa al titolo mondiale nel Gran Premio d’Italia. “Penso che domani per Verstappen sarà una vittoria facile, per come si è messo il suo fine settimana dopo questa qualifica sprint”, è stato il commento dell’anglo-caraibico dopo la garetta del sabato.
Hamilton esalta il suo avversario Verstappen
Sono in pochi a credere davvero nella sincerità delle sue parole. Eppure il campione del mondo in carica non si ferma, anzi, rincara la dose riconoscendo addirittura la superiorità tecnica della vettura dei Bibitari sulla sua Mercedes.
“Credo che la Red Bull resti la macchina migliore del Mondiale, lo è stata per tutta la stagione”, prosegue. “Noi siamo più competitivi in questo weekend, ma durante la gara di oggi si è visto che Max può restarci tranquillamente in scia”.
E il suo obiettivo è il secondo posto
Insomma, Hamilton mette le mani avanti. Ma non cerca alibi: se oggi è arrivato appena quinto al traguardo, peraltro perdendo due punti da Verstappen, è stato solamente per un suo sbaglio. Di cui si assume la piena responsabilità.
“Ho avuto troppo pattinamento in partenza: è stata colpa mia, ho sbagliato”, confessa. “Ma non mi aspettavo di ritrovarmi addirittura dietro alle McLaren. Ho perso un po’ di punti, domani dovrò cercare di dare il massimo per limitare i danni e di arrivare al secondo posto, in qualche modo”.
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