Jack Miller 5° ad Aragon, perde ogni speranza di titolo mondiale. L’australiano si congratula con il duo di testa.
Jack Miller ha provato a lottare per il podio di Aragon, ha seguito il duo di testa formato da Pecco Bagnaia e Marc Marquez, fino a quando non ha commesso una sbavatura che gli ha fatto perdere la top-3, senza più avere la possibilità di riavvicinarsi. L’australiano della Ducati porta a casa un 5° posto e non può che congratularsi con Pecco e Marc per la grande sfida che hanno messo in piedi fino al traguardo.
11 punti che può aggiungere al bottino iridato, ma che non entusiasmano Jack Miller: “Non sono contento, ma nemmeno deluso. Questo era il mio livello di sensazioni oggi”, ha spiegato il pilota del team factory. Al traguardo l’australiano si trovava a quasi 12 secondi dal compagno di squadra Pecco Bagnaia. “Mi sarebbe sicuramente piaciuto salire sul podio”, ha confessato l’alfiere oceanico. “Ho avuto problemi al piede durante il cambio marcia. Era difficile spostare la leva. Poi ho sbagliato all’ultima curva e sono andato lontano nel primo settore. È andata bene fino a 17 giri prima della fine, poi non ha funzionato niente. Dobbiamo analizzarlo. Quindi ho dovuto usare tutto il mio piede per cambiare marcia”.
Pecco ultima speranza mondiale
Resta il grande risultato di Ducati e del suo compagno di box che portano fiducia e brio al team. “Penso che sia stato bello per la Ducati riuscire a battere Marc qui. Ma Marc è ancora Marc. Porta con sé le conseguenze dell’infortunio, penso che quest’anno non sarà ancora al cento per cento. Sono contento per Pecco. Ha già dimostrato di avere la velocità – ha aggiunto Jack Miller -. Senza la caduta del Mugello, lì la vittoria sarebbe stata possibile. Penso che non si aspettasse che accadesse qui prima del fine settimana. Ora abbiamo tre vittorie insieme quest’anno. Spero che possiamo ottenere ancora più successi in questa stagione”.
Fra una settimana il Mondiale si sposta sul circuito casalingo della Ducati, a Misano. Un ulteriore buon risultato potrebbe cambiare gli scenari. “Mi aspetto che Pecco sia incredibilmente veloce a Misano. È sempre competitivo lì. Mi sento bene anch’io, la moto sta funzionando perfettamente quest’anno. È la gara di casa per la Ducati”.