Michele Pirro, collaudatore della Ducati, ex compagno di squadra e amico di Andrea Dovizioso, non è convinto della scelta del forlivese
Andrea Dovizioso ha fatto il suo ritorno da pilota titolare nel paddock della MotoGP in questo weekend a Misano Adriatico. E tra i più felici di rivederlo e di riabbracciarlo c’è sicuramente Michele Pirro.
Il centauro di San Giovanni Rotondo, collaudatore della Ducati, è stato per molti anni compagno di squadra di Dovi durante la sua permanenza a Borgo Panigale, ed è legato a lui da un solido rapporto di amicizia.
Ciononostante, Pirro ha espresso anche una certa prudenza, perfino uno scetticismo, nei confronti dell’ultima svolta di carriera presa dal forlivese: quella di salire sulla Yamaha del team satellite Petronas.
I dubbi di Pirro sul matrimonio tra Dovizioso e Petronas
“Io e Dovi eravamo insieme nell’ultimo test”, racconta Michele al termine della prima giornata di prove libere del Gran Premio di San Marino, a cui sta partecipando come wild card. “Gli ho detto che la scelta di Petronas è un po’ da pazzi, anche se è importante per la sua carriera. Però non credo che sia facile per lui, dopo tanti anni, salire su una Yamaha, che ha un concetto ben diverso dalla Ducati e dalla Aprilia“.
Nonostante la sfida che lo attende, quella dell’adattamento ad una moto nuova e molto diversa come la Yamaha, si prospetti lunga e complicata, dunque, Pirro confida comunque che il suo amico individuerà il modo per uscirne vincitore. “Andrea è uno che è abituato a risollevarsi e a trovare la forza per ottenere qualcosa di buono”, mette in chiaro. “Come ho detto, non sarà facile per Dovi, ma mi auguro che sarà veloce e che potrà divertirsi”.
Così, dopo tanti anni trascorsi in Ducati e dopo diversi test con la Aprilia, Dovizioso conoscerà un’altra moto diversa: “Poi gli mancheranno solo la Honda, la Suzuki e la Ktm…”, conclude sorridendo il test rider della Rossa.
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