Franco Morbidelli è pronto a raccogliere l’eredità di Valentino Rossi. Il rider della Yamaha rappresenta il futuro del motociclismo italiano.
Negli ultimi anni tra le nuove leve chi si è fatto largo è sicuramente Franco Morbidelli. Nella passata stagione ha dato prova di tutto il suo valore chiudendo l’annata con ben tre vittorie e un secondo posto nel Mondiale che grida vendetta. Nel 2020, infatti, il rider italo-brasiliano ha pagato una buona dose di sfortuna altrimenti avrebbe lottato sino all’ultima curva per il titolo.
Quest’anno non gli è andata di certo meglio. Dopo le difficoltà delle prime gare dovute ad una moto poco competitiva, ha subito un infortunio. Ora però è tornato e si è ritrovato promosso nel team ufficiale vista la rottura con Vinales da parte della Yamaha. Con il ritiro annunciato di Valentino Rossi, il rider italo-brasiliano è pronto a raccoglierne l’eredità.
Morbidelli vede il bicchiere mezzo pieno
A margine delle qualifiche Morbidelli ha così commentato la propria prestazione: “Sono a quasi mezzo secondo dalla top-5 e ci sono tante cose che mi rendono felice. Ho cominciato a lavorare con un’altra base. Ho paragonato il mio pacchetto a quello che avevo prima in Yamaha e mi sento in una condizione accettabile. Non va ancora tutto alla perfezione, ma due settimane fa non sarei stato in grado di guidare”.
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Il rider della Yamaha ha poi concluso: “L’eredità di Valentino Rossi? Siamo pronti a raccoglierla e dobbiamo esserlo. Qualche pilota italiano che faccia divertire i tifosi ci vuole. Io e Pecco siamo quelli che hanno fatto meglio negli ultimi anni, ma ci sono tanti altri rider che sono veloci e possono fare bene”.
Antonio Russo