Franco Morbidelli non è ancora al top della condizione fisica dopo l’operazione al ginocchio. Pochi giri compiuti nella due giorni di test a Misano.
Franco Morbidelli ha esordito sulla Yamaha factory nel week-end di Misano e ha portato a termine la due giorni di test per un totale di cinque giornate che si sono rivelate un vero tour de force per il suo ginocchio non ancora al top della forma. Il pilota italo-brasiliano ha riportato tre cadute e messo a segno 38 giri (70 tra martedì e mercoledì) con il suo miglior crono in 1’32″635 che lo ha piazzato al 17° posto nella classifica combinata, a 1.051 secondi dalla vetta.
Sia Fabio che Franco hanno iniziato il Misano Test con due obiettivi: avere informazioni extra sulla YZR-M1 2021 per la seconda gara di Misano e fare uno shakedown con il prototipo M1 del 2022. “Come ieri, stavo cercando di spingere un po’ di più con la moto nelle zone in cui non mi sentivo bene, e non è andata bene perché sono caduto. Ma va bene. Ho fatto un crash test per la gamba e non è peggiorato – ha spiegato Morbidelli -. Mi sento bene, e sono contento del lavoro che abbiamo fatto oggi, anche se forse ho commesso troppi errori. Ad ogni modo, è stato il modo per recuperare il prima possibile con questa nuova moto e cercare di ritrovare il feeling”.
La sua condizione fisica non gli ha permesso di compiere un vero e proprio test, ma ha rilasciato qualche feedback utile per l’evoluzione della Yamaha M1. Per quanto riguarda il ginocchio bisognerà ancora attendere per ritrovare la forma perfetta. “È un infortunio che dev’essere ben curato per 5-6 mesi, quindi dobbiamo continuare a stare attenti per altri 2-3 mesi… L’aspetto più difficile da gestire era certamente la gamba, per quanto riguarda il resto del corpo non mi sono sentito troppo male – ha concluso Franco Morbidelli -, forse perché conosco bene Misano”.