Le auto elettriche sono la mobilità del futuro. Diverse le nuove tecnologie che stanno per arrivare nelle aree urbane ed extraurbane.
Ancora pochi anni e cambierà il modo di rifornire le auto elettriche. Queste vetture “green” sono destinate a prendere il sopravvento su quelle alimentate a diesel e benzina. Attualmente l’80% dei proprietari di auto elettriche le ricaricano a casa o al lavoro attraverso l’uso di una wallbox, ma presto assisteremo ad una rivoluzione. “Credo che nel 2025 tutti potranno guidare elettrico, anche senza avere a disposizione un punto di ricarica personale” afferma Martin Roemheld, Responsabile dello Sviluppo e degli Investimenti di Elli, azienda energetica del Gruppo Volkswagen che fornisce ai clienti soluzioni per la ricarica domestica.
Innanzitutto le case costruttrici forniranno veicoli con una maggiore autonomia e verranno migliorate le infrastrutture per la ricarica. “Basteranno 15 minuti per recuperare un’autonomia sufficiente a guidare in città, anche senza avere un punto di ricarica personale, e saranno necessarie solo un paio di soste per la ricarica a settimana”. Presto avremo a disposizione nuove tecnologie che garantiranno la ricarica robotica e quella induttiva. Nel primo caso è la stazione stessa a muoversi e raggiungere l’auto da ricaricare. Nel secondo non serve la connessione via cavo perché l’auto riceve energia attraverso una piastra di ricarica nel terreno.
Nelle città avranno un ruolo primario i parchi per la ricarica rapida, che prenderanno il posto delle vecchie stazioni di servizio e saranno collegati alla cosiddetta media tensione, un tipo di rete che si trova a un livello superiore rispetto a quella che alimenta le abitazioni. Infine si lavora sulla ricarica bidirezionale: le auto potranno cedere energia, fornire un’alimentazione di emergenza o ricaricare un’altra auto.