Binotto soddisfatto: “Ora motore nuovo anche sulla SF21 di Sainz”

Binotto positivo dopo il GP di Russia nonostante le difficoltà di Leclerc e per le prossime gare fa una promessa.

Mattia Binotto (©Getty Images)

Mattia Binotto guarda al bicchiere mezzo pieno al termine del weekend di Sochi. Il boss della Rossa preferisce pensare al podio conquistato con merito da Sainz, che alle criticità incontrate da Leclerc che gli hanno impedito di entrare in zona punti.

A dare morale alla Ferrari due elementi in particolare: la mancata vittoria di Norris, che ha portato all’avvicinamento alla McLaren nella classifica marche, e il feedback avuto dall’ibrido aggiornato sulla monoposto di Charles.

Carlos ha disputato un fine settimana senza errori. Ha avuto una buona qualifica e in gara è partito molto bene. Ha saputo gestire le gomme e la sua scelta di passare alle intermedie è stata tempestiva”, ha analizzato compiacendosi per la terza piazza conquistata dallo spagnolo.

“Per quanto riguarda il monegasco, invece, ha fatto una ottima partenza, una grande rimonta e ha tenuto un ritmo sostenuto, ma la tempistica nel cambio coperture è stata sbagliata”, ha affermato non bocciando del tutto la performance del #16.

Un sacrificio in ottica 2022

Va detto, che il weekend del 23enne si era già complicato alla vigilia con la decisione del team di utilizzarlo come cavia per una sezione della power unit che verrà adottata sulla monoposto del prossimo anno. Un approccio aggressivo votato al futuro che, secondo l’ingegnere ha portato frutti.

“Per noi era importante provare subito la componente ibrida, in quanto rappresenta un salto tecnologico notevole ed era necessario fare esperienza”, ha spiegato il 51enne evidenziando come tutto abbia funzionato secondo le previsioni. “Credo abbia contribuito al recupero del nostro pilota, il che è incoraggiante per il resto della stagione”.

Proprio per questo a breve l’unità evoluta dovrebbe essere inserita pure nella SF21 #55. “Sicuramente ci concederà un vantaggio, tuttavia dovremo prima valutare la pista più adatta”, ha concluso.

Charles Leclerc (©Getty Images)

Chiara Rainis

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