Aleix Espargarò a Misano ha subito una battuta d’arresto dopo il podio e il 4° posto. Da Maverick Vinales si attendono informazioni importanti.
Dopo il podio di Silvertsone il 4° posto ad Aragon, Aleix Espargarò ha chiuso in ottava piazza a Misano. Difficile mantenersi vicini al podio i maniera costante, anche se la Aprilia RS-GP21 ha mostrato di poter progredire step by step, contando anche sulle concessioni del regolamento. Ad Austin l’impesa podio non sarà facile, ma neppure impossibile, considerando che il binomio moto – pilota anche nelle qualifiche ha fatto passi da gigante.
Al GP di San Marino è stato però difficile tenere i passo dei big. Troppo grande l’euforia e le aspettative dopo il primo podio? “Ovviamente è difficile mantenere questo livello”, ammette Aleix Espargarò. “Ma questo è ovviamente il nostro obiettivo. Se lotti regolarmente per il podio combatti per il titolo mondiale. È molto difficile”. Ad inizio campionato si era prefissato un obiettivo importante, salire sul podio almeno una volta, ed ha centrato questo importante traguardo per la casa di Noale. “Ma la stabilità è ancora più importante per poter essere veloci in ogni sessione di allenamento. Possiamo farlo quest’anno. Penso che possiamo continuare a questo livello”.
Ad eccezione di tre Gran Premi, il maggiore dei fratelli di Granollers ha sempre chiuso tra i primi dieci. Con l’arrivo di Maverick Vinales Aprilia vuole fare un ulteriore avanzamento per il prossimo anno, grazie anche alle sue informazioni sulla Yamaha M1 che quest’anno si avvia verso il titolo iridato. “Ecco perché la Yamaha deve avere qualcosa di buono. Sto cercando di tirarlo fuori da Maverick”, ha spiegato Aleix Espargarò. “Gli pongo molte domande e cerco di capire cosa possiamo fare meglio. Tutto quello che possiamo imparare da Maverick e dalle sue informazioni sulla Yamaha può aiutarci. Ma ha ancora bisogno di un po’ di tempo per capire la nostra moto. È molto interessante parlare con lui”.