Rubens Barrichello esprime soddisfazione per il fatto che Lewis Hamilton abbia superato il primato del suo ex compagno Michael Schumacher
All’inizio degli anni 2000, Michael Schumacher dominò in lungo e in largo la Formula 1, stabilendo record che per molto tempo sono sembrati imbattibili. In molti erano convinti che sarebbe rimasto per sempre il pilota più vincente nella storia del Mondiale a quattro ruote.
Poi è arrivato Lewis Hamilton, che dall’inizio dell’epoca turbo-ibrida del massimo campionato automobilistico è riuscito a monopolizzare le classifiche ancor più del suo predecessore tedesco. Tanto da riuscire ad eguagliarlo a quota sette campionati del mondo e addirittura a superare i suoi 91 Gran Premi vinti, raggiungendo quota cento.
Rubens Barrichello, per anni compagno di squadra e fedele scudiero di Schumi alla Ferrari, esprime soddisfazione per il fatto che a scavalcare questi primati straordinari sia stato proprio l’anglo-caraibico, un fuoriclasse che lui stesso ammira molto.
“Pareva difficile che qualcuno potesse battere le 91 vittorie di Michael”, ha ammesso Rubinho ai microfoni della Gazzetta dello Sport. “Bello che a farlo sia stato Hamilton, ovvero un pilota che da ragazzo non aveva i soldi per correre. Parliamo di un fenomeno che ama ancora guidare dopo così tanti anni”.
Da esperto e addetto ai lavori, Barrichello ha le idee chiare riguardo ai segreti vincenti che hanno reso così straordinaria la carriera di Hamilton: “Al Gran Premio di Monaco ho chiesto a Riccardo Musconi, che ai tempi della Ferrari curava la mia telemetria ed oggi è ingegnere di pista di Bottas, il segreto di Lewis: ‘Lavora tanto’, è stata la sua risposta”, rivela il paulista. “Un piacere sentirselo dire. D’altronde non si vincono cento GP per caso”.
Ma Lewis riuscirà anche a vincere il suo ottavo titolo iridato, superando nuovamente Schumacher? Sull’esito finale della stagione in corso, Barrichello preferisce non esprimere alcun pronostico: “Hanno due macchine diverse per aspetto e carico aerodinamico, ma che vanno ugualmente forte. Non mi sbilancio, aggiungo solo che è uno dei migliori campionati degli ultimi anni”.
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