Quartararo si inchina al rivale: “Ora è un altro il più forte in MotoGP”

Dopo il secondo posto in qualifica in Texas, Quartararo ammette di non essere il migliore: “Non mi sento il più forte, ma neanche di meno di lui”

Fabio Quartararo (Foto di Mirco Lazzari gp/Getty Images)
Fabio Quartararo (Foto di Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Un secondo posto che vale oro ad Austin per Fabio Quartararo, ancora una volta la miglior Yamaha di gran lungo. Ma è da inizio stagione che il leader del Mondiale mostra un feeling incredibile con la M1. E anche in Texas promette battaglia.

Secondo posto e onore al “rivale” Bagnaia

“È stato bello chiudere in seconda posizione ma devo dire che è stato molto difficile”, ha poi detto il francese al termine delle qualifiche a Sky Sport. “Ho fatto fatica in tutte le libere, mai un giro pulito, sempre al limite. In qualifica ho fatto due ottimi giri ma manca ancora qualcosa, in particolare in termini di potenza. Abbiamo fatto un ottimo lavoro comunque e sono davvero soddisfatto”.

Certo è che davanti a lui, ancora una volta, partirà quel Pecco Bagnaia che gli sta rendendo davvero molto complicato questo finale di stagione che sembrava essere, almeno fino a qualche GP fa, una lunga cavalcata trionfale verso il suo primo titolo in MotoGP. Ma Quartararo non solo non se ne dispiace, ma rende onore all’avversario: “Con Pecco ho un ottimo rapporto, è difficile questo quando lotti per lo stesso obiettivo. Ci conosciamo da tanto tempo, adesso è quello che va più forte. Non mi sento il più forte ma neanche di meno. Domani comunque sarà una gara interessante”.

L’incognita gomme e la delusione Yamaha

Quello che sta emergendo comunque è la difficoltà per tutti di trovare ancora la gomma da scegliere per domani. Se la Ducati ha provato la hard al posteriore e la Honda la soft, Quartararo con la sua M1 è ancora in alto mare: “È molto facile fare un errore qui, anche per le gomme non sono convinto della scelta, vedremo nel warm up. Ma credo che sia così per tutti. Io ho provato la media, abbastanza buona ma manca qualcosa”.

E poi c’è la questione Yamaha. Ancora una volta la M1 sembra andare solo ed esclusivamente con lui. Andrea Dovizioso, Franco Morbidelli e Valentino Rossi sono di nuovo molto indietro. E questo non è un bene. Tanto che lo ammette lo stesso transalpino: “La moto rende solo con me? È da tanto che non si vedono due Yamaha in Q2, sento che vado al limite ma non è normale questa situazione”.

Fabio Quartararo ancora una volta in prima fila (Foto di Mirco Lazzari gp/Getty Images)
Fabio Quartararo ancora una volta in prima fila (Foto di Mirco Lazzari gp/Getty Images)

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