Una notizia terribile ha scosso ieri il mondo dell’automobilismo: un noto pilota è rimasto ucciso nel corso di una sparatoria
Il mondo dell’automobilismo è in lutto per un’autentica tragedia che ha coinvolto un noto pilota. Intorno alle 9 di ieri sera, il corridore è stato infatti ucciso in una sparatoria, che ha coinvolto anche una donna di trent’anni, rimasta ferita.
La vittima è il 31enne John Wes Townley, ex protagonista del campionato americano di Nascar: in carriera vantava otto stagioni e ben 186 gare disputate, nelle due divisioni nazionali inferiori, la Xfinity e la Truck Series, collezionando anche una vittoria sei anni fa a Las Vegas proprio in quest’ultima categoria.
La tragica morte di John Wes Townley in una sparatoria
John era noto anche nella sua comunità locale per essere il figlio di Tony Townley, co-fondatore di una catena di ristoranti, Zaxby’s, che era sponsor principale e proprietaria della vettura con la quale correva. La sua vita si è interrotta ieri, in Georgia (Stati Uniti), nell’area di Athens Five Points, a causa di questo drammatico episodio.
Il pilota avrebbe conosciuto l’uomo sospettato della sparatoria, un 32enne di Dunwoody, con cui la polizia è riuscita a comunicare e sul quale pende ora un’indagine, che farà chiarezza sulle dinamiche dell’accaduto. Secondo le prime ricostruzioni delle autorità, riferite dal portavoce, il tenente Shaun Barnett, al quotidiano locale Athens Banner-Herald, i motivi che hanno fatto scoppiare questa lite finita malissimo sarebbero legati alla violenza domestica.
Subito dopo essere stato raggiunto dai colpi di pistola, Townley è stato trasportato in un ospedale locale, dove si è spento a causa delle ferite riportate. Anche le conseguenze fisiche per la donna sarebbero “gravi”, secondo il tenente Barnett.