Dopo l’emergenza Covid aumentano le auto in circolazione e quindi anche i sinistri. Per gli italiani potrebbe arrivare la stangata.
Per gli automobilisti italiani potrebbe arrivare una nuova stangata. Dopo gli aumenti di metano, benzina e diesel, anche la RC auto dal 2022 potrebbe subire un incremento di oltre il 10%. Per una polizza media si tratta di 35-40 euro in più. La previsione arriva da un’analisi compiuta da Facile.it in base all’aumento dei sinistri e al rapporto tra premi assicurativi e sinistrosità.
Dopo l’emergenza Covid il traffico è aumentato, gli italiani percorrono più chilometri in auto e usano meno i mezzi pubblici. Secondo dati ufficiali gli incidenti registrati nel secondo trimestre 2021 sono cresciuti del 23% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E in base alle previsioni anche nel terzo trimestre avremo dati molto simili. In base ad un campione di circa 185mila polizze auto, il premio è ancora ai minimi e pari a 296 euro, il 6,5% in meno rispetto allo stesso mese del 2020. Quindi l’aumento degli incidenti non ha ancora toccato la RC auto. Ma nei prossimi mesi cambierà la tendenza.
Aumenti dal 2022
Diego Palano, General Manager di Facile.it spiega le dinamiche future. “La correlazione tra frequenza sinistri e tariffe Rc auto è storicamente alta ma, normalmente, può essere necessario diverso tempo, anche fino a 9 mesi, prima che le tariffe si adattino alla sinistrosità. Dato che gli incidenti stradali sono tornati a crescere nella prima parte dell’anno e potrebbero salire ulteriormente nei prossimi mesi, ci aspettiamo un incremento del costo delle polizze entro il primo trimestre del 2022”.
In altre parole ritorneremo presto ai livelli precedenti alla pandemia e forse anche peggio. A influire sui rincari sarà anche l’andamento epidemiologico e le scelte delle singole compagnie. Ma dall’inizio del 2022 gli automobilisti si ritroveranno un aumento del 10% al momento di rinnovare la polizza…