L’Italia tornerà ad avere due GP. L’annuncio del Presidente della Regione Emilia Romagna con il benestare del Governo centrale di Draghi.
Se in un momento tanto delicato per il nostro Paese sia giusto investire denaro nel Circus è un interrogativo impossibile da non porsi. Tuttavia dopo diversi tira e molla pare proprio che l’Esecutivo di Mario Draghi abbia accettato la richiesta dell’ACI e del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini di finanziare un secondo appuntamento di F1 in Italia.
L’interesse ruota perlopiù attorno alla denominazione. Come sappiamo, infatti il GP di Imola è chiamato del Made in Italy. Un modo alternativo e furbo per fare pubblicità ai nostri prodotti su una piattaforma planetaria che la politica non ha potuto ignorare.